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Attualità

Della Valle e la politica: ecco Noi italiani

L’Espresso scova la registrazione del marchio che riprende il tormentone del signor Tod’s. La discesa in campo è vicina?

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Sembra tutto pronto per la discesa in campo – più volte smentita – di Diego Della Valle: il signor Tod’s avrebbe già pronto il marchio Noi italiani.

A scovare la registrazione all’Ufficio brevetti del ministero dello Sviluppo economico, datata 16 gennaio, è l’Espresso. Classe 41 e 45, per «organizzazione di convegni, attività associativa, formazione politica, fornitura di informazioni in ambito politico». Sì, insomma, un partito.

Il nome del partito ricorda in qualche modo un tormentone delle ultime uscite tv dell’imprenditore: da un «Marchionne vuole dare lezioni a noi italiani» di settembre, ribadito poi agli azionisti Fiat: «Vorrebbero dare a noi italiani…». E ancora a Matteo Renzi, Maurizio Gasparri e pure Giorgio Napolitano.

Fondo giallo, scritta blu e bordino tricolore. Anche se qualcuno ha ironizzato sulle affinità con il logo di Noi con Salvini.

«Politici ora basta», aveva scritto Della Valle in un manifesto a pagamento sui principali quotidiani nel 2011 per attaccare 1lo spettacolo indecente ed irresponsabile dato dalla classe dirigente, composta per lo più da persone incompetenti e non preparate che non hanno nessuna percezione dei problemi del Paese».

Che sia arrivato il momento di impegnarsi in prima persona come per il restauro del Colosseo?