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Attualità

Brasile 2014, San Paolo a rischio caos

Venti milioni di abitanti rimasti bloccati dallo sciopero dei lavoratori della metro, che minacciano di tornare a incrociare le braccia proprio nel giorno dell’inaugurazione dei Mondiali di calcio, in programma nella metropoli paulista

Poche ore di normalità, ma potrebbe trattarsi semplicemente della calma prima della tempesta. A due giorni dalla cerimonia di inaugurazione dei Mondiali di calcio di Brasile, in programma a San Paolo, la città rischia una nuova paralisi, dopo lo sciopero dei lavoratori della metro, che ha messo in ginocchio per cinque giorni consecutivi i trasporti. Al momento lo sciopero è sospeso, ma i dipendenti devono ancora decidere se riprendere lo sciopero giovedì 12, proprio nel giorno in cui inizieranno i Mondiali.Se lo sciopero – indetto per una richiesta di aumento salariale del 12,2% contro un’offerta dell’8,7% – dovesse essere confermato (si chiede anche il reintegro di 42 lavoratori licenziati durante la protesta) la cerimonia di inaugurazione si terrebbe in condizioni proibitive, tanto da far pensare all’ipotesi che la festa venga cancellata. A rendere più tesa la situazione la morte di operaio, coinvolto, insieme ad altri due, nel crollo di una gigantesca trave in uno dei cantieri per l’ampliamento della metropolitana.

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Uno scatto dello scorso 9 maggio, che ritrae le proteste dei lavoratori della metro di San Paolo (Foto © Getty Images)