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Attualità

Aeroporti, Orio al Serio il settimo più puntuale al mondo

Ai primi posti nella classifica di Oag britannici e i giapponesi per l’efficienza degli scali. Hawaiian Airlines vince a sorpresa tra le compagnie aeree

Poche cose scocciano più di un volo in ritardo, considerando anche il tempo complessivo che si impiega tra il check-in, i controlli al metal detector e l’attesa per il recupero dei bagagli, una volta atterrati. Se la puntualità è importante, quindi, questo vale a maggior ragione quando si tratta di prendere un aereo. La classifica “Oag Punctuality League”, stilata da Oag, tra le più grandi società internazionali nell’analisi del trasporto aereo, misura proprio questo parametro sugli aeroporti e le compagnie di tutto il mondo. E l’Italia c’è: nel 2016, lo scalo di Bergamo Orio al Serio ottiene il settimo posto a livello globale tra quelli con la maggiore percentuale di aerei decollati e atterrati in orario. L’elenco è frutto di un’analisi effettuata sui dati di 54 milioni di voli, la cui puntualità è misurata come tempo di partenza e arrivo non oltre i 14 minuti e 59 secondi rispetto all’orario programmato.

In particolare, l’aeroporto di Orio registra una percentuale di puntualità dell’85,87% sul 96.7% del totale analizzato dei voli decollati e atterrati. Sul podio si trovano gli scali di Birmingham, Osaka e Panama City, mentre, appena fuori dalla top ten, c’è Milano Linate, che risulta undicesimo con un tasso di puntualità dell’84,62% sul 99,1% dei voli.

Tra le compagnie aeree più puntuali, Alitalia non rientra nella classifica, che vede invece Hawaiian Airlines al primo posto, con una percentuale di puntualità dell’89,87% dei suoi 90.490 voli all’anno. Seguono Copa Airlines (compagnia di bandiera di Panama) e l’olandese KLM a stretto giro (88,75% e 87,89% rispettivamente). Tra le low cost, vince la britannica Monarch Airlines, mentre la seconda più puntuale è Gol, brasiliana, e infine Transavia (divisione del gruppo Air France-KLM) in terza posizione. Assente dalla lista Ryanair, che da qualche giorno ha festeggiato gli 11 milioni di passeggeri in transito durante il 2016, perché i dati disponibili coprono meno dell’80% del totale dei suoi voli (requisito minimo per entrare in graduatoria). Easyjet è in 16esima posizione, superata da Germanwings (5°) e Norwegian Air Shuttle (all’8° posto).

Infine, tra i collegamenti più tempestivi c’è la tratta Honolulu – Tokyo Haneda e la Newcastle – Dublino, dove il traffico è inferiore, ma gli aerei hanno un tasso di puntualità del 99,85%.