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Ilaria Tiezzi nuovo Ceo di Brandon Group

La società rafforza l’executive team con l’obiettivo di raggiungere i 50 milioni di fatturato in tre anni ed espandersi a livello geografico

Un nuovo Ceo per rafforzare l’executive team e guidare lo sviluppo commerciale e l’espansione geografica dell’azienda. È quanto annunciato da Brandon Group, pmi innovativa fondata da Paola Marzario dedicata allo sviluppo delle vendite online nei settori fashion, sport, home & living e beauty. L’incarico di Chief Executive Officer è stato affidato a Ilaria Tiezzi che coordinerà un team di 23 risorse con l’obiettivo di guidare l’espansione geografica dell’azienda e lo sviluppo commerciale raggiungendo un fatturato di almeno 50 milioni di euro (attualmente circa 10 milioni) in tre anni.

Toscana, 37 anni, laureata con lode all’Università Luigi Bocconi, il nuovo Ceo di Brandon porta 15 anni di esperienza all’interno di grandi gruppi italiani e internazionali, per i quali ha gestito e realizzato progetti strategici di crescita e di espansione commerciale. Tiezzi inizia la sua carriera in Mediaset contribuendo al lancio della prima piattaforma digital video broadcasting a livello mondiale e dal 2006 per cinque anni è consulente di strategia direzionale in The Boston Consulting Group dove matura un’esperienza internazionale nelle practice TMT (Tecnologia, Media e Telecomunicazioni) e Consumer Goods. Successivamente entra in Sky Italia, dove per quattro anni si occupa di strategia multipiattaforma, partnership commerciali e innovazione, valutando opportunità di investimento e l’adozione di tecnologie ad alto potenziale. Nel 2015 si trasferisce a Londra ed entra come vicepresidente in V-Nova Ltd, startup diventata dopo qualche anno un player globale nell’offerta di soluzioni di compressione dei video, dove è responsabile del lancio di nuovi prodotti e dell’ingresso in nuovi mercati. Ilaria Tiezzi è stata anche professore a contratto all’Università Luigi Bocconi, membro del Cda dell’Accademia di Belle Arti di Torino e, dal marzo 2018, a ridosso del progetto di quotazione all’AIM, amministratore indipendente di Cellularline Spa.