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Lifestyle

Tutto il meglio di David Bowie. E anche di più

Con “Nothing Has Changed” si percorrono 50 anni di un’eccezionale parabola artistica. Con interessanti rarità

La grandezza di un’artista non sempre è strettamente collegata al suo successo commerciale. Parametro altrettanto valido per misurare la cifra, il valore dell’opera di un autore, è anche l’impatto e l’influenza che ha avuto e continua ad avere negli anni sulle generazioni di musicisti. E chi, meglio di David Robert Jones, meglio noto come David Bowie può essere inserito in questa categoria?

Precursore, provocatore, trasformista, indecifrabile. L’artista inglese è stato protagonista, sin dagli anni 60, di un percorso eccezionale che, ancora oggi è un nitido punto di riferimento per il mondo delle sette note. A meno che non abbiate soggiornato su Marte (il riferimento a questo pianeta è obbligato… ) di certo avrete sentito almeno qualche pezzo del Duca Bianco.

50 ANNI DI STORIA. Se, comunque, è difficile dominare una discografia così ricca ed eterogenea la raccolta definitiva – disponibile in diversi formati – Nothing Has Changed che per la prima volta unisce tutto il meglio della sua musica dal 1964 al 2014 può essere un valido e piacevolissimo aiuto.

Qui, oltre ai tanti capolavori noti, vi sono anche rarità e materiali esclusivi che rendono l’antologia un’occasione davvero ghiotta. Da Let Me Sleep Beside You (pubblicata per la prima volta in The World of David Bowie nel 1970) a Shadow Man, celebre outtake del 1971 (la nuova versione è una ri-registrazione fatta per l’album Toy, mai pubblicato).

E poi ancora, Your Turn to Drive, per la prima volta in Cd e originariamente offerta come free download agli acquirenti online di Reality, e Life On Mars? (2003 versione Ken Scott Mix) pubblicata per la prima volta in Cd, in precedenza diffusa soltanto su un picture disc da 7” per il 40° anniversario.

In contemporanea è anche stato realizzato il video per il singolo inedito (in digital e vinile) Sue (or In a Season Of Crime), filmato a Londra e New York, diretto da Tom Hingston e Jimmy King. Eccolo: