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Turismo ed effetto Expo: Milano batte Roma

La ricerca di momondo.it: boom di ricerche per il capoluogo meneghino che conquista Nord Europa e Stati Uniti, la Città eterna al top per gli australiani

Servira l’Expo 2015 per permettere a Milano battere Roma in una classifica turistica. A chiusura di una stagione decisamente positiva per il settore turistico e alberghiero, momondo.it, sito per la comparazione di voli e hotel, pone a confronto la capacità attrattiva delle due principali città italiane. Nel confronto tra i primi sei mesi del 2015 e quelli dell’anno scorso, Milano ha registrato un +61% di ricerche contro il +59% di Roma che mantiene il primato per search complessive. CAPITALE FASHION. Ma quali sono i paesi che più degli altri si orientano su Milano? Negli ultimi mesi al centro dell’interesse mondiale grazie all’Esposizione universale, il capoluogo meneghino è l’obiettivo privilegiato dei paesi del Nord Europa, tra cui la Germania, prima in classifica tra le più interessate con un +172%, seguita dalla Svezia, +97%. In terza posizione gli Stati Uniti, con un +92%, risultato esaltato anche da un altro primato, quello relativo alla differenza tra le percentuali di variazione riscontrate per le due destinazioni: +41% rispetto alla città de La grande bellezza.

CITTA’ ETERNA. Buoni risultati anche per Roma, che si appresta a vivere un anno particolarmente intenso in occasione del prossimo Giubileo 2016. Fede e storia appassionano soprattutto gli australiani, che segnano su questa destinazione un +107%. L’interesse verso la Città eterna cresce anche da parte dell’Austria, +92%, e dei Paesi Bassi, +69%, rispettivamente in seconda e terza posizione per percentuale di crescita. Ed è proprio l’Austria il paese per cui il distacco tra Roma e Milano si fa sentire di più, con una differenza in termini di percentuale di variazione del 52%.

«Un risultato che testimonia una crescita dell’intero sistema turistico italiano», osserva Clizia L’Abbate, Country Manager per l’Italia di momondo.it – dovuto in parte a Expo 2015, ma che prevediamo possa continuare a protrarsi anche oltre la sua conclusione. Archiviati gli ottimi risultati dei mesi scorsi, ci aspettiamo che l’Italia continui a crescere anche nella seconda parte dell’anno, guidata da queste due grandi città, punti fermi del turismo internazionale».