Connettiti con noi

Lifestyle

Il giro del mondo in 10 mostre

Dialogante e universale: si presenta così la scena contemporanea, ricca di commistioni di materiali, forme e stili. L’interattività delle opere, l’alternanza tra analogico e digitale e i contenuti alla portata di tutti sono gli elementi dominanti di alcuni eventi attesissimi che raccontano questa evoluzione

Durante i primi anni ’70, nel momento in cui le neo-avanguardie gettavano le basi per la costruzione di differenti poetiche e ricerche visive, stilistiche e comunicative tuttora palpabili, il compianto Umberto Eco scrisse un saggio rivoluzionario come Opera aperta. In un simile contesto, il semiologo enunciava concetti fondamentali per l’estetica contemporanea, ovvero l’indeterminazione del prodotto artistico, l’assenza dei confini dello stesso, così come la sua ambiguità, in bilico perenne tra rappresentazione della realtà quotidiana e astrazione evanescente. Senza dimenticare il rinnovamento della fruizione, un processo in cui, sempre di più, l’osservatore è partecipe a tal punto da contribuire a definire e plasmare il risultato finale, dal momento che s’innesca un meccanismo, virtuoso e dialogante – una vera e propria relazione semantica – tra spettatore e oggetto, non più dal primo (solo) contemplato, ma direttamente vissuto e sperimentato. Erano in nuce, insomma, tutte le caratteristiche che delineano la scena artistica dei nostri giorni, all’insegna di espressioni multiformi e poliedriche, in cui si alternano linguaggi multimediali, modalità interattive e applicazioni tecnologiche, grazie alle quali il visitatore può arricchire e personalizzare, ogni volta, la propria esperienza culturale. Sono anche gli aspetti cardinali che accomunano tra loro dieci eventi imperdibili – soprattutto per contenuti inediti e storytelling innovativi – che vi segnaliamo di seguito e che si terranno nell’arco dei prossimi mesi in altrettante pinacoteche, gallerie e fondazioni considerate, a livello mondiale, alcune delle mete più significative del panorama contemporaneo.

LA GALLERY

Credits Images:

Il MuseumsQuartier di Vienna