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Graeme McDowell con il trofeo per la vittoria dell'Astom Open de France 2013

Graeme McDowell, 33 anni, nordirlandese, ha vinto l'Alstom Open de France 2013 con lo score di 275 colpi, nove sotto il par, precedendo il sudafricano Richard Sterne, secondo con 279 colpi, cinque sotto il par.

Con questa vittoria Graeme McDowell sale al secondo posto nella Race to Dubai 2013 e scavalca Matteo Manassero, adesso terzo; si conferma al primo posto della Race to Dubai 2013 l'inglese Justin Rose.

Le Golf National, percorso con par 71, dove si è giocato l'Alstom Open de France e che ospiterà la Ryder Cup 2018, si è confermato un campo estremamente difficile, il taglio ha escluso i giocatori a +4 e solo il vincitore ha giocato costantemente sotto il par (69-69-70-67), e solo due altri giocatori hanno girato al massimo in par, Richard Sterne, secondo piazzato, con 68-69-71-71 e Jamie Donaldson, arrivato sesto, con 70-70-71-71.

La classifica finale dell'Alstom Open de France 2013 vede al primo posto Graeme McDowell, 275 colpi, secondo posto per Richard Sterne, 279 colpi, terza posizione con 280 colpi per lo spagnolo Eduardo De La Riva e l'inglese Graeme Storm. Quinta posizione per l'inglese Simon Dyson, 281 colpi, e sesta piazza con 282 colpi, per il gallese Jamie Donaldson e l'australiano Richard Green. All'ottavo posto della classifica (283 colpi, -1) ci sono lo scozzese Stephen Gallacher e il danese Thomas Bjorn, tredicesimo il tedesco Martin Kaymer con 284 colpi, par.

Francesco Molinari ha terminato l'Alstom Open de France 2013 con la diciottesima posizione di classifica, 285 colpi, uno sopra il par. Lo score di Francesco Molinari è stato di 71-74-67-73, nella terza giornata ha fatto il migliore score del field, ma la seconda e la quarta giornata sono state penalizzate da un doppio bogey ciascuna, con conseguente penalizzazione del punteggio in un campo dove non si riescono a fare molti birdie.

Matteo Manassero si è piazzato ventottesimo in classifica generale, 286 colpi, due sopra il par. Per Matteo gli score parziali sono stati 73-69-73-71. Manassero ha giocato molto bene il secondo giro, è partito fortissimo nel terzo (birdie, par, eagle, birdie), ma sul suo percorso ha sempre dovuto passare dalle buche 17 e 18 che si sono rivelate un grosso problema. Primo giro bogey e quadruplo bogey, secondo giro par e par, terzo giro doppio bogey e par, quarto giro bogey e doppio bogey. Nelle quattro giornate di gara Matteo Manassero ha lasciato ben quattro colpi alla buca 17 e sei colpi alla buca 18, per un totale di 10 colpi persi, e la possibilità di giocare par la vittoria del torneo.

Purtroppo Lorenzo Gagli è finito nelle ultime posizioni di classifica con 296 colpi, 73-72-75-76.

Sono rimasti fuori dal taglio per un colpo Edoardo Molinari e Alessandro Tadini (+4), escluso anche Matteo Delpodio che non ha fatto una buona prestazione al Le Golf National.