Parola del designer Laurens van den Acker
Olandese, 55 anni, Laurens van den Acker è uno dei designer automobilistici più creativi e, ovviamente, mette la sua matita anche al servizio del benessere di cui godrà chi viaggerà a bordo delle sue creazioni. Come dimostrano alcune delle soluzioni che ha scelto per le ultime Renault, che ha firmato.
Con la concept car Morphoz, l’auto a lunghezza variabile, ha lasciato molti addetti ai lavori a bocca aperta…
Il benessere per un’automobilista consiste nel fatto di avere sempre una vettura adatta all’uso che se ne deve fare. La Morphoz (foto in basso, ndr
) può passare dalla configurazione City, lunga 4,4 metri, che privilegia la maneggevolezza, alla Travel che ne misura 4,8, che favorisce il comfort.
Qualcuno ha parlato di un esercizio stilistico fine a sé stesso…
A quel qualcuno evidentemente piace girare in città tirandosi dietro un bel po’ di lamiere inutili che con il loro peso fanno scaricare prima le batterie.
Sul piano dell’autonomia quali sono i vantaggi della modularità?
Per l’utilizzo urbano è sufficiente una batteria da 40 kWh con 400 chilometri di autonomia, mentre per i lunghi viaggi, i weekend o le vacanze si passa alla versione allungata Travel che può ospitare una batteria supplementare da 50 kWh che porta il raggio d’azione fino a 700 chilometri.
A immaginare un’automobile come salotto da viaggio sono capaci tutti. Ma lei ha pensato a una vettura da salotto. Qual è la differenza?
La Symbioz è pensata per diventare un’estensione della casa, essere una stanza in più in cui guardare la televisione o sentire musica. Si ricarica con l’impianto elettrico dell’abitazione, ma in caso di necessità, per esempio durante un black out, può essere lei a fornire energia.
Quando tutto ciò non sarà fantatecnologia ma realtà?
Sicuramente entro il 2030. Ma sono convinto che questi concetti troveranno applicazioni concrete molto prima.