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Lifestyle

Audi A3, nella nuova generazione anche un crossover

La compatta di Ingolstadt verrà declinata in nuove varianti di carrozzeria e la 3 porte non verrà rinnovata

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Non c’è nemmeno il tempo di presentare un nuovo modello che già si inizia a pensare al futuro. Questo vale anche per Audi, che con il futuro modello della serie A3, ha deciso di dare un netto taglio con il passato. Attualmente la compatta di Ingolstadt è disponibile nelle classiche versioni a due volumi, in quella cabriolet e come berlina a tre volumi, chiaramente pensata per altri mercati dove il genere è più apprezzato, come quello americano o quello cinese. Nel futuro, invece, la gamma sarà molto più diversificata, per venire incontro ai gusti degli europei che negli ultimi anni si stanno molto diversificando. Una delle vetture che “tira” di più è il crossover, che entrerà a far parte anche della futura gamma A3. Preparatevi nel 2018 a vedere la Sportback Allroad, una diretta concorrente della BMW Serie 2 Active Tourer e della Mercedes Classe B. Non finisce qua, perché voci di corridoio insistono nel dire che anche la versione sportiva TT, avrà una versione Allroad quattro posti, già vista sotto forma di concept, che potrebbe anche prendere il posto della A3 3 porte, versione che sicuramente non verrà più riproposta, vista la bassissima richiesta e il flop di vendite. La gamma Audi, passando il tempo si differenzierà sempre più, cercando di andare incontro alle esigenze delle singole fasce di vendita. Partendo dalla piccola A1 per arrivare alla grande A8, nasceranno diverse varianti Allroad quasi per ogni tipo di modello, mentre per quanto riguarda la TT, diventerà una vera e propria auto con modelli a due e a quattro posti, posizionati in fasce di prezzo differenti. Infine, nascerà una inedita gamma di monovolume, sia a cinque posti che, soprattutto a 7 posti, per andare a combattere il mercato di BMW, che ha già presentato la Serie 2 Grand Tourer e di Mercedes, che uscirà a breve con il nuovo modello della Classe B. Il motivo di questo interesse delle Case premium per le multispazio si spiega anche con la volontà di fornire un’alternativa di classe per il trasporto passeggeri executive, che attualmente è legato alle grandi monovolume.