Cappuccino is the new tè: la bevanda italiana conquista Londra

Il caffé conquista l’Inghilterra. Almeno così raccontano i dati del London City Airport (LCY) che ha analizzato le abitudini dei suoi passeggeri e ha scoperto che in un mese vengono vendute oltre 25.000 tazze di caffè, mentre il nazionalpopolare “English tea” passa al secondo posto. Sembra che i passeggeri preferiscano di gran lunga la sferzata energetica della caffeina, per darsi la giusta carica e tenere a distanza il freddo autunnale. Sono infatti oltre 800 i caffè e le bevande a base di caffè vendute in un solo giorno. Di caffè espresso non se ne parla, ma è comunque l’italianissimo “cappuccino” a essere in cima alle preferenze dei viaggiatori. Ad avvalorare la tesi anche una ricerca del Financial Times dell’inizio dell’anno che ha rivelato che il Regno Unito è una nazione di “coffee addicted” con oltre 1,7 miliardi di tazze vendute ogni anno. Una persona su cinque entra in un negozio di caffè ogni giorno, rispetto al dato di una su nove registrato cinque anni fa.

Nella settimana più trafficata di sempre, con 94.686 passeggeri transitati nei sette giorni successivi a lunedì 19 ottobre, nel London City Airport sono stati venduti 25.773 caffè, il che significa che 1 persona su 15 si concede una tazza di caffè prima del suo volo o mentre aspetta amici o familiari. Rispettivamente si è trattato di 4.616 cappuccini, 3.789 caffè e latte e 2.364 caffè americani sono stati venduti al posto della solita tazza di tè, che per molto tempo è rimasta la bevanda preferita dagli abitanti Oltremanica e che ora è stata scalzata dal primo posto e, insieme alla cioccolata calda, rappresenta un quinto del totale delle vendite di bevande calde all’interno dell’aeroporto.

«Per una nazione di bevitori di tè è sorprendente analizzare il numero di caffè che viene venduto e stiamo cercando di trovare una spiegazione per questi dati. Una persona su quindici potrebbe non sembrare una statistica elevata, ma si parla di circa 831 litri di caffè al giorno, che è circa il consumo annuo di acqua di otto persone», affermano dal London City Airport , «Se si considera che le fasce di maggiore affluenza di passeggeri sono tra le 7 e le 10 e tra le 17 e le 19, sembra infatti che il caffè sia necessario per la spinta a inizio giornata e per rimanere svegli rientrando a casa la sera».