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Gusto

Al Gordon Ramsay italiano la cucina del Boscareto Resort & Spa

Antonino Cannavacciuolo, lo chef due stelle Michelin del Villa Crespi, protagonista di “Cucine da Incubo”, assume la direzione delle attività food del resort 5 stelle lusso di Serralunga d’Alba

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Un viaggio da sud verso nord ha portato Antonino Cannavacciuolo in Piemonte molti anni fa, e si arricchisce oggi di un nuovo itinerario che da Orta San Giulio – dove lo chef gestisce insieme alla moglie Cinzia il Ristorante Hotel Villa Crespi – conduce a Serralunga d’Alba. Antonino Cannavacciuolo ha infatti assunto la direzione del ristorante La Rei e di tutte le attività food de Il Boscareto Resort & Spa, il solo cinque stelle lusso sito nelle Langhe. Le attività dello chef campano a Villa Crespi restano inalterate, ma la collaborazione con il resort della famiglia Dogliani prevede una sua supervisione completa su ogni aspetto legato alla ristorazione. A breve lo chef svelerà i nuovi menù.

Nato a Vico Equense, in provincia di Napoli, il 16 aprile 1975, Antonino Cannavacciuolo ha conseguito l’Attestato di Cucina presso la locale Scuola Alberghiera nel 1989. Dopo diverse esperienze in Italia e all’estero, nel 1999 assume il ruolo di chef e titolare del Ristorante Hotel Villa Crespi, che tutt’oggi gestisce insieme alla moglie Cinzia Primatesta. Dal 2006 è insignito di 2 Stelle dalla guida Michelin. Dopo varie partecipazioni a programmi televisivi nel corso degli anni, nel 2013 diventa l’anima della prima edizione dell’edizione italiana di Cucine da Incubo, in onda su Fox Life. Cannavacciuolo sarà il protagonista anche della seconda edizione del programma.

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Antonino Cannavacciuolo