sergio marchionne john elkann

Sergio Marchionne sarà sostituito alla guida di Fiat Chrysler da un team di manager alla fine del suo mandato. L'uomo solo al comando non basta più o semplicemente Fca non è ancora riuscita a trovare un sostituto all'altezza del dirigente italo-canadese? In questo fine settimana il n.1 di Fca sarà a Venezia per l'appuntamento annuale con il Consiglio per le relazioni tra Italia e Stati Uniti e l'attenzione sull'evento ha rilanciato le speculazioni sul futuro dell'azienda dopo l'uscita di Marchionne nel 2019.

MARCHIONNE SOSTITUITO DA UN TEAM DI MANAGER

Secondo Bloomberg (l'agenzia) tra le idee di John Elkann per la successione ci sarebbe l'allargamento delle responsabilità. Dopo aver vagliato i più stretti collaboratori - Alfredo Altavilla, Coo del gruppo per i mercati Emea, e il Cfo Richard Palmer insieme a Mike Manley, alla guida di Jeep), Exor valuta anche dirigenti di seconda fascia. L'obiettivo finale è la distribuzione delle deleghe a più soggetti. Sarebbe una soluzione soft per il post-Marchionne e permetterebbe di gestire il periodo transitorio in attesa di un socio forte (Gm? Volkswagen?) con cui ripensare i piani futuri. Come da tempo sognava lo stesso Marchionne. Tra le conseguenze ancora pendenti del dieselgate di casa Fca e gli impegni della per il 50esimo anniversario della Fondazione Agnelli, non sono arrivate reazioni da Fca.