Connettiti con noi

Lavoro

La Lombardia è uscita dalla crisi (o quasi)

I lavoratori sono 36 mila in più rispetto al 2008 grazie a donne ed export, ma il pil è ancora inferiore ai livelli di allora

La Lombardia è uscita dalla crisi. O quasi. Lo raccontano i dati del Booklet Economia di Assolombarda: la Lombardia ha chiuso il 2016 con un pil in crescita del +1,3% sul 2015. La distanza dai livelli prima della crisi si riduce quindi al -3,1%, quindi ancora inferiore al periodo pre subprime. Ma, almeno nel mondo del lavoro, le cose vanno diversamente.

Oggi gli occupati sono 4 milioni e 232 mila e, se scorporiamo i lavoratori equivalenti in Cig, sono 4 milioni e 217 mila. Rispetto al 2008, il saldo torna positivo: +36 mila, al netto della Cig +41 mila. Si conferma il trend evidenziato ormai da un anno: ci sono più occupati donne e meno uomini, più laureati e diplomati e meno lavoratori con licenza media, più 45-64enni e più dipendenti.

Sui mercati internazionali la Lombardia raggiunge nel 2016 un nuovo record: 112 miliardi di export, +0,8% sul 2015, +7,8% rispetto al livello pre crisi. In linea con questo trend, anche la produzione manifatturiera aveva registrato nel 2016 una crescita del +1,3% sul 2015. Il clima di fiducia sale a febbraio ed è su livelli storicamente elevati.