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Lavoro

Benetton: ora i dipendenti potranno donare ferie “in avanzo” ai colleghi

I dipendenti dell’azienda tessile potranno “girare” le proprie ferie e i propri permessi in eccesso a chi si trova in difficoltà

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In tutte le aziende, ci sono dipendenti che accumulano ferie e permessi, senza mai utilizzarli completamente e, al contrario, dipendenti che avrebbero bisogno di ore extra per assentarsi dal lavoro. I secondi spesso pagherebbero per poter fare cambio con i primi. I 1.400 dipendenti delle sedi Benetton di Ponzano Veneto e Castrette di Villorba, in un certo senso, potranno farlo gratuitamente. L’azienda tessile veneta, infatti, ha introdotto nel nuovo contratto integrativo aziendale la “Banca etica ore”, che permette ai lavoratori di donare tutte o una parte delle ore accantonate ai colleghi che ne hanno bisogno. Un’iniziativa già adottata con successo da Luxottica nel 2015: si tratta, infatti, di una soluzione che consente di soddisfare le esigenze dei dipendenti, che così possono godere di maggiore flessibilità.

Benetton investe sul welfare aziendale

Ma la Banca etica non è l’unica novità prevista dal nuovo contratto in ottica di miglioramento delle condizioni di benessere dei lavoratori. Infatti, sono state potenziate tutte le iniziative di welfare aziendale, un’area su cui Benetton sta investendo da tempo. Lo dimostra la creazione del portale “Benetton per te”, con la possibilità di trasformare tutto o parte dell’importo del premio di risultato eventualmente maturato in servizi. “Gli interventi previsti dall’accordo per migliorare il benessere dei lavoratori e valorizzare le risorse confermano la volontà di Benetton Group di mettere le persone sempre più al centro della politica aziendale” ha dichiarato Paolo Vasques, direttore delle relazioni industriali dell’azienda.