
I titoli dei più importanti telegiornali italiani andati in onda in prima serata, un modo per farvi capire cosa è (o non è) importante per un telegiornale.
Il confronto. Quella di giovedì 3 ottobre 2013 sarebbe dovuta essere, almeno per i telegiornali delle 20, la vigilia del voto sulla decadenza di Silvio Berlusconi, ma la terribile tragedia di Lampedusa - “un grande orrore, una vergogna”, le parole del Presidente Giorgio Napolitano e Papa Francesco - cambia le priorità per Tg La7 e Sky Tg24 , stravolgendo addirittura la copertina di Tg1 e Tg5 (vedi titoli in basso ). Il voto sulla decadenza dell’ex premier compare comunque nei titoli dei Tg di La7 e Sky, gli unici a presentare i tradizionali titoli in una giornata che porterà alla proclamazione di giornata di lutto nazionale per venerdì 4 ottobre. In dettaglio tutti i titoli dei telegiornali di giovedì sera:
La società vista dai telegiornali di un anno fa - Le edizioni del 3 ottobre 2012
TG1
– Rai
- “Un grande orrore e numerose vittime dell’ennesimo tragico naufragio, avvenuto oggi a largo di Lampedusa. Mi viene la parola vergogna”.
- “Papa Francesco ha detto ‘vergogna’, io posso anche aggiungere ‘vergogna e orrore’”.
- “E’ una scena che offende l’Occidente, è una scena che offende l’Europa”
- “L’Italia ha un grande cuore, Lampedusa è un pezzo d’Italia e il nostro Paese dovrebbe essere orgoglioso di questo”
Le parole di Papa Francesco, del presidente della Repubblica, Giorgio Napolitano, del vicepremier Angelino Alfano e del sindaco di Lampedusa Giusi Nicolini si intervallano alle terribili immagini del naufragio a largo delle coste istaliane.
TG5
– Mediaset
“Mi viene la parola vergogna... è una vergogna”
(Papa Francesco, ndr
)
1. Cronaca. Un orrore senza fine. Uomini, donne, bambini: a Lampedusa è strage di migranti. Un barcone carico di somali ed eritrei si è rovesciato e ha preso fuoco a poche centinaia di metri dalla riva; l’incendio dopo che i migranti, per farsi trovare dalle banche in transito, avevano dato fuoco a una coperta. Recuperati 104 corpi, ma nel relitto in fondo al mare sono stati individuati un altro centinaio di cadaveri, anche donne e bambini; ma i morti potrebbero essere molti di più. Centocinquantacinque i sopravvissuti, salvati dai soccorritori; i cadaveri allineati sulla banchina nell’hangar dell’aeroporto. Il grido del sindaco di Lampedusa: “Basta, è un orrore continuo”. Le testimonianze agghiaccianti dei soccorritori, fermato uno degli scafisti. Napolitano: “Vergogna e orrore, basta tragedie. Rivedere l’asilo”. Letta: “Un’immane tragedia”. Alfano sull’isola: “Scene ed episodi che offendono; l’Europa non può chiudere gli occhi”. Proclamato per domani il lutto nazionale. La colpevole indifferenza delle istituzioni Europee, che oggi dicono: “Più solidarietà all’Italia”.
TG LA7
– Cairo Communication
1. Cronaca. La strage peggiore, nella notte, a largo delle acque di Lampedusa: un barcone di migranti si è inabissato dopo un incendio, a bordo c’erano tra 450 e 500 persone, comprese molte donne e bambini. Oltre 100 i morti già accertati, altri 100 corpi almeno sono sotto l’imbarcazione rovesciata in fondo al mare. E poi ci sono i dispersi.
2. Cronaca/Politica. Tutte le vittime, tutte le persone a bordo del barcone arrivavano dai luoghi della disperazione dell’Africa, soprattutto Etiopia e Somalia. Per domani è stato proclamato in Italia il lutto nazionale, mentre il nostro Paese chiede il supporto massimo dell’Europa per affrontare l’emergenza sbarchi.
3. Cronaca/Politica interna. Da Papa Francesco un grido: “E’ una vergogna”, dice il pontefice che proprio a Lampedusa fece il suo primo viaggio lontano da Roma. Intanto scoppia la polemica politica: la Lega considera responsabili morali della tragedia la ministra Kyenge e la presidente della Camera Boldrini che strumentalizzerebbero il tema dell’accoglienza. Durissima la replica della ministra dell’Integrazione: “E’ un’offesa innanzitutto alle vittime”.
4. Politica interna. Nel Pdl, 24 ore dopo il grande strappo che ha costretto Berlusconi a votare obtorto collo la fiducia accodandosi ai dissidenti, si prova a evitare la spaccatura nel partito. C’è stato un altro incontro tra il Cavaliere e Alfano e per il momento è stata congelata la nascita di nuovi gruppi parlamentari.
5. Politica interna/Giustizia. Domani mattina alle 9.30, diretta su La7, si riunisce la giunta per le Elezioni di Palazzo Madama che deve votare la decadenza di Berlusconi da senatore. Il Cavaliere ha confermato che non si presenterà in commissione perché quella che verrà presa “è una sentenza politica già annunciata”.
6. Economia. La ripresa forse arriverà, ma intanto la crisi pesa sempre di più sulle famiglie italiane: lo scorso hanno il potere di acquisto è diminuito del 4,7%, il dato peggiore dal 1990, dall’anno in cui è iniziata questa statistica. Con i redditi che scendono cala anche la nostra proverbiale propensione al risparmio, anche questa ai minimi da vent’anni.
SKY TG24
– Sky Italia
1. Cronaca. Strage di migranti a Lampedusa, a fondo un barcone in fiamme: le vittime sono oltre 100, altrettanti i dispersi.
2. Politica/Cronaca interna. Alfano sull’isola, “ora bisogna agire”, dice Napolitano. Il Consiglio dei ministri proclama il lutto nazionale per domani.
3. Cronaca. L’urlo del Papa: “E’ una vergogna. Bisogna unire gli sforsi per prevenire”. Barroso: “E’ una tragedia che riguarda tutta l’Europa”. §
4. Politica interna/Giustizia. La decadenza di Berluscon, domani in giunta al Senato. Il Cavaliere smentisce le frizioni con Alfano e attacca: “Sentenza politica”.
5. Politica interna. Incassata la fiducia, il governo è al lavoro sulla legge di stabilità. “Pronte le misure per riportare il deficit al 3%”, dice Fassina.
6. Economia. Dopo il passaggio del controllo agli spagnoli, si dimette il presidente di Telecom, Franco Berbabé. In corso il Cda.
7. Cronaca interna. Incubo rifiuti pericolosi a Caivano, sequestrate altre aree. Organizzata una marcia di protesta per la vita contro la Camorra.
8. Televisione. Stasera torna X-Factor
, alle 21.10 in diretta su SkyUno Hd, il secondo round delle audizioni per le aspiranti popstar.