Dimezzato il prezzo del Nintendo 3Ds

Nintendo ha dimezzato il prezzo al pubblico consigliato di Nintendo 3Ds sul territorio giapponese. La console, lanciata ad un prezzo di 25.000 yen (circa 225 euro), a partire dal prossimo 11 agosto costerà 15.000 yen, cioè circa 135 euro al pubblico. Il taglio verrà successivamente implementato anche nei mercati occidentali entro la fine del secondo trimestre fiscale (che si chiuderà il 30 settembre). La motivazione viene dichiarata esplicitamente da Nintendo ed è legata alla necessità di incrementare l’inerzia di 3Ds e accelerare la penetrazione dell’hardware, sfruttando al meglio l’offerta dei videogiochi in arrivo, tra cui Super Mario 3D Land e Mario Kart 7, confermati rispettivamente per novembre e dicembre.Le difficoltà di diffusione del Nintendo 3Ds hanno influito notevolmente anche nel fatturato dell’azienda giapponese, in calo del 50,2% nel Q2 rispetto al secondo trimestre dello scorso anno (in cui già aveva fatto registrare un calo del 25,5% rispetto all’anno precedente). E così, dopo due anni di crescita record, Nintendo si trova a dover fare i conti anche con un calo nei profitti, riconducibili soprattutto alla performance negativa della nuova console portatile: nonostante una critica largamente favorevole, Nintendo 3Ds ha venduto solo 710 mila unità nel trimestre, con 4,53 milioni di unità software. Tra le altre ragioni per il calo di fatturato e profitti Nintendo cita l’apprezzamento dello yen nei confronti del dollaro e i pesanti investimenti legati al marketing di Nintendo 3DS e alle attività di R&D per la nuova home console Nintendo Wii U, in arrivo nel 2012.