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Smartphone, tablet e Internet Tv: i mercati digitali valgono 16 miliardi

Nei prossimi anni si registrerà un vero e proprio boom di dispositivi portatili e Smart Tv, in Itaila gli smartphone raggiungeranno i 50 milioni di pezzi entro il 2015. Il mercato di e-commerce, pubblicità e servizi digitali fotografato dall’analisi del Politecnico di Milano

Crescita a due cifre per i mercati digitali consumer in Italia, ovvero quei mercati rivolti al consumatore finale, basati su piattaforme digitali (Pc, Tv digitali, Mobile). Nel 2011, infatti, questo settore ha superato il valore di 16,2 miliardi di euro (+14%). Dati raccolti dalla School of Management del Politecnico di Milano e presentati in occasione di Smau Milano 2012; dati che, fortunatamente per l’economia e le opportunità di sviluppo per il Paese, sono destinati a crescere, soprattutto considerando l’enorme diffusione di smartphone, Internet Tv, e tablet che interesserà l’Italia entro i prossimi tre anni. Secondo gli esperti del Politecnico a fine 2012 l’Italia potrà contare su 32 milioni di smartphone, 2,5 milioni di Internet Tv e 2,9 milioni di tablet che cresceranno rispettivamente a quasi 50 milioni, 11 milioni e 12 milioni nel corso del 2015. Questi dispositivi contribuiranno fortemente allo sviluppo dei tre comparti che costituiscono il mercato digital consumer: e-commerce, pubblicità su canali digitali e contenuti/servizi digitali. In dettaglio l’analisi dei tre comparti:

E-COMMERCENel 2012 supererà i 9,1 miliardi di euro, in crescita del 17% rispetto al 2011. La quasi totalità del mercato – pari a oltre 8,9 miliardi di euro – è rappresentata dalla vendita di prodotti e servizi non digitali su Pc. Continuano a fare la parte del leone le vendite di servizi (quasi i due terzi del mercato), trainate anche nel 2012 dal turismo che, da solo, genera il 47% dell’e-commerce su Pc nel nostro Paese. Crescono comunque bene quasi tutti i settori merceologici con punte di poco superiori al +30% nel caso dell’abbigliamento.Benché siano ancora una parte marginale delle vendite su piattaforme digitali, crescono in maniera significativa (+143%) le vendite di prodotti e servizi attraverso cellulari (mobile commerce). Nel 2012 il loro valore supererà i 150 milioni di euro, prevalentemente grazie ai biglietti per il trasporto (sia aereo che ferroviario) e alle vendite a tempo (ovvero le vendite di prodotti di brand molto noti, prevalentemente in ambito fashion, in campagne della durata di pochi giorni). Nonostante la sempre maggiore diffusione di Smart Tv, che portano Internet sul televisore, non è ancora partito il T-commerce (e-commerce su Tv).

PUBBLICITÀ SU CANALI DIGITALILa pubblicità su canali digitali supera quota 2,1 miliardi di euro, pari al 13% del totale mercati digitali, in crescita del 15% rispetto al 2011. La pubblicità su Pc vale circa 1,3 miliardi di euro, in crescita del 11% rispetto al 2011. La maggior parte del mercato è sostenuta da attività di search e di keyword advertising. Interessante la crescita che sta avendo ancora il format del video advertising che, anche quest’anno, aumenta con tassi altissimi, superiori all’80%.Per il mobile advertising, nel 2012 sembra confermata la crescita già registrata l’anno scorso (+50%): nel giro di un altro anno dovrebbe arrivare così ad avvicinarsi al 10% del valore della pubblicità su Internet. Stando alle indicazioni dei principali player, il valore complessivo nel 2012 arriverebbe a superare gli 80 milioni di euro.Si osserva un buon fermento nel mondo degli application store e del mobile internet: ci si attende, infatti, all’incirca un raddoppio del display advertising su applicazioni e mobile site e del keyword advertising. Cresce di oltre il 18% la pubblicità sulle Sofa-Tv digitali attestandosi a circa i 740 milioni di euro nel 2012 e facendo registrare così un buon risultato in un periodo difficile per l’economia in generale. La crescita complessiva della pubblicità sul digitale avviene in contrasto con il calo della pubblicità sui canali tradizionali che subisce una contrazione tra il 5% e il 10%.

CONTENUTI DIGITALI E SERVIZICirca il 30% del mercato – qualcosa come 4,9 miliardi di euro – è rappresentato dai contenuti digitali e servizi a pagamento, in crescita del 7% rispetto al 2011. I contenuti digitali e servizi su Pc crescono di oltre il 20%, per un valore complessivo di oltre 1,1 miliardi di euro, trainati dai giochi e dalle scommesse su Internet. Un ruolo particolarmente rilevante è svolto dalle nuove tipologie di giochi: i casinò games e il Poker online in modalità cash. Anche i contenuti mobile tornano finalmente a crescere del 17%, grazie alle App e ai contenuti acquistati navigando su mobile Web dagli utenti smartphone, superando i 550 milioni di euro. Responsabili della crescita sono i contenuti più innovativi e pensati per una fruizione da smartphone: crescono, in particolare, i giochi ma anche i contenuti multimediali come, ad esempio, i video. Continua il calo, invece, dei contenuti più tradizionali, come gli sms di Infotainment, i loghi e le suonerie e i servizi di Interazione con i media (televoting, ecc.).Nel corso del 2012 dovrebbero rimanere pressoché stabili i ricavi dalle vendite di abbonamenti premium sulle Sofa-Tv digitali attestandosi intorno ai 3,2 miliardi di euro. Non aumenta ulteriormente il numero di abbonati, in quanto sembra che il mercato sia giunto a maturazione.