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Calcio, Serie A: intesa sui diritti Tv 2015-2018

Via libera dall’assemblea generale, che ha approvato le linea guida per la vendita dei pacchetti

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L’assemblea generale della Serie A ha approvato ieri le linee guida per la vendita dei diritti Tv delle stagioni 2015-2018. Al voto hanno partecipato 19 società su 20 (il Catania era assente). Può così partire l’iter di vendita che prevede l’invio del testo ad Agcom e Agcm: le due authority dovranno far pervenire le loro osservazioni entro 60 giorni, cui seguirà l’approvazione del bando vero e proprio in assemblea.Secondo quanto riporta La Gazzetta dello Sport, la Lega Calcio potrà rinunciare all’offerta per uno o più pacchetti in esclusiva, che pure consegue il minimo d’asta, se non viene completata l’assegnazione di tutti i pacchetti in esclusiva. I club potranno così rifare la gara evitando che un soggetto tolga valore all’offerta prendendo il pezzo più pregiato. In questo modo si dovrebbe stimolare la concorrenza ed evitare incassi al ribasso. I club, inoltre, dovranno decidere se confermare la vendita dei diritti per piattaforma, come accade ora, o se vendere per contenuto.