Connettiti con noi

Business

Rinascente, oggi la decisione del giudice

Il destino del gruppo passa dal Tribunale di Milano e dal pronunciamento sul ricorso presentato da Maurizio Borletti

architecture-alternativo

Si gioca oggi il destino del gruppo Rinascente. Vincenzo Perozziello, giudice dell’ottava sezione civile del Tribunale di Milano, ha chiuso ieri con un nulla di fatto la prima udienza relativa al ricorso presentato da Maurizio Borletti. Rimandata a oggi la decisione. Il ricorso, presentato dal nipote del fondatore dei celebri magazzini e titolare del 4% del gruppo, mira al sequestro delle quote degli altri soci (i fondi di private equity Investitori Associati al 46%, Rreef del gruppo Deutsche Bank al 30% e il gruppo immobiliare Prelios). Sequestro questo che impedirebbe la vendita del gruppo ai thailandesi di Central Retail Corporation. Borletti si è rivolto al giudice perché vorrebbe che gli fosse riconosciuto un diritto di prelazione su Rinascente, in quanto ritiene di essere «titolare di diritti di proprietà». Un diritto che gli altri soci non hanno riconosciuto, accettando (ancora non ufficialmente) l’offerta thailandese da 250 milioni di euro.