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Chiusura di Borsa: male Milano, Telecom Italia guida i rialzi
L’operatore di telecomunicazioni beneficia della possibilità di un consolidamento del business in Brasile. Pesante calo di Stm, giù anche i bancari
Si parla di una seduta di assestamento per quella che ha caratterizzato gli scambi nel Vecchio Continente. Nella serata di lunedì 26 ottobre la Borsa di Milano chiude la giornata con una perdita dello 0,47%, penalizzata soprattutto dal settore bancario, , in particolare da Mediobanca (-2%) e Unipol (-1,7%. Il titolo peggiore del listino principale di Borsa Italiana è, tuttavia, Stm (-4.7%), in netto ribasso dopo le indiscrezioni di stampa su pressioni dei principali azionisti (i governi italiano e francese) per un taglio della cedola che consenta alla società di investire maggiormente in ricerca e sviluppo.Cresce, invece, il valore di Saipem (atteso il nuovo piano industriale) e Telecom Italia; l’operatore telefonico beneficia delle mossa a sorpresa del magnate russo Mikhail Fridman, pronto a investire 4 miliardi di dollari per un’integrazione in Brasile tra Oi e Tim Brazil.Sul mercato valutario, l’euro riguadagna leggermente terreno sul dollaro a quota 1,104 (da 1,101 di venerdì) e si attesta a 133,57 yen (133,8). Il petrolio Wti perde l’1,1% e scende a 44,1 dollari al barile.
