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Supermercati: la mappa del risparmio in Italia

L’indagine di Altroconsumo premia la Toscana, al Sud prezzi sopra la media. A Pordenone, Torino e Cuneo si può risparmiare fino a mille euro sui prodotti di marca

Altroconsumo descrive la mappa del rispamio al supermercato. Con un’indagine su 885 punti vendita in 68 città italiane, l’associazione ha censito oltre un milione di prezzi (su 105 categorie di prodotto) scovando le regioni più convenienti per l’acquisto dei prodotti di marca. La palma di regione più economica va alla Toscana, dove il carrello può costare 400 euro in meno che in Sicilia. Al Sud in generale la maglia nera dei prezzi.

PARADISO DELLA SPESA. La spesa-tipo per i prodotti di marca costa 6.350 euro all’anno. Al di sotto della media ci sono le regioni sostanzialmente del Nord, con anche Veneto e Piemonte oltre appunto a Firenze a regalare sorrisi ai consumatori. Verona conquista il titolo di città più economica (300 euro in meno), mentre la catena dei sogni è Emisfero ma è diffusa solo nel Nord-Est. Seguono Galassi e Famila Superstore, davanti a Esselunga. Quarto posto per l’ex leader, U2 Supermercato, accanto ad Auchan e Bennet. Nel Mezzogiorno l’unica regione “in promozione” è la Puglia, con Palermo e Pescara (insieme con Ascoli e Aosta) i capoluoghi di provincia più cari.

CONCORRENZA. Per non parlare di altre categorie, con i prodotti a marchio commerciale (Coop, Carrefour ed Esselunga) che possono consentire risparmi fino a duemila euro (2.300 a Chieti) soprattutto da Iper e U2. O gli hard discount (Ld Market, D-Più ed Eurospin) che possono dimezzare la spesa (3.500 euro in meno a Trieste e Aosta) per una famiglia con tre componenti.

La classifica della convenienza:

SUPERMERCATO

PUNTEGGIO

Emisfero

100

Galassia

101

Famila Superstore

101

Sselunga

102

Famila

103

Spak

104

Bennet

104

Alì

104

U2 Supermercato

104

Auchan

104

Ipercoop

105

Iper

106

Ipersimply

106

Panorama

106

Coop

106

Conad Ipermercato

106

Super A&O

106