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Serie A, sorpasso del calcio sulla Formula 1

Negli ultimi tre anni le scuderie hanno perso il 41% dei ricavi aggregati, contro una crescita del 14% per i club di Serie A. Tre le cause principali…

Tempi duri per la Formula 1. Negli ultimi tre anni i team del campionato di monoposto, fra i più seguiti al mondo, hanno perso ben il 41% di ricavi aggregati subendo così il sorpasso da parte del campionato di Serie A che, in 36 mesi, ha registrato una crescita di introiti dei club pari al 14%; in particolare nel 2011 gli introiti aggregati delle scuderie hanno raggiunto quota 1,438 miliardi, contro 1,618 miliardi del campionato di calcio italiano. Ad annunciare il sorpasso del pallone sulle monoposto l’analisi di Stageup contenuta nella rubrica settimanale L’opinione in tre minuti, pubblicata sul sito stageup.com. Tre i motivi collegati al calo dei ricavi della Formula 1: “Il primo è l’uscita di scena, negli ultimi anni, di alcune grandi case automobilistiche, come ad esempio Toyota e Honda , che non hanno più un loro team ufficiale – spiega Giovanni Palazzi, presidente di StageUp – La seconda è una decisa contrazione dei ricavi da sponsorizzazioni che incidono fino al 70% sui budget. La terza è una bassa incidenza delle entrate da diritti televisivi, spesso motivo di attriti fra Ecclestone e le scuderie. Il futuro della F1? Incontrare meglio le esigenze delle grandi case anche in chiave di innovazione sostenibile da un punto di vista ambientale”.