Pareggio di bilancio in Costituzione, verso il voto alla Camera

E’ iniziata mercoledì 23 novembre, la discussione generale alla Camera dei deputati per la modifica della Costituzione che dovrà inserire nella Carta del ’47 l’obbligo del pareggio di bilancio. Il testo del provvedimento è frutto dei progetti di legge di riforma costituzionale avanzati dal governo e da tutti i gruppi parlamentari. Il documento introduce il principio del pareggio di bilancio (così come accade in Germania), correlandolo a un vincolo di sostenibilità del debito di tutte le pubbliche amministrazioni, nel rispetto delle regole in materia economico-finanziaria derivanti dall’ordinamento europeo. Le modifiche proposte, che vanno a modificare gli articoli 81, 100, 117 e 119 della Costituzione, incidono sulla disciplina di bilancio dell’intero aggregato delle pubbliche amministrazioni, compresi gli enti territoriali (Regioni, Province, Comuni e Città metropolitane). Tenuto conto che il primo voto a Montecitorio è previsto per martedì 29 novembre (ore 16) e subito dopo potrebbe essere calendarizzato in Senato, il provvedimento – sottolinea l’agenzia Adnkronos – potrebbe avere il via libera definitivo all’inizio di marzo 2012. (come si modifica la Costituzione).