Un finanziamento da 80 milioni di euro per aiutare l'export del made in Italy. Tra i beneficiari del fondo del ministero dello Sviluppo economico ci sono le pmi che vogliono puntare sui mercati extra Ue, ma anche le aziende che esportano già ma che necessitano di più forza patrimoniale. Le agevolazioni saranno veicolate attraverso la Simest e saranno prelevati dal fondo crescita sostenibile, nato proprio per aiutare la diffusione nel mondo dei marchi tricolori.

Per i programmi di inserimento - che dovranno riguardare un solo Paese e dovranno prevedere l'apertura di una struttura in loco (ufficio, negozio, corner gestito direttamente o da un patener in loco - l'agevolazione non potrà essere superiore all'85% delle spese, mentre per quelli che riguardano la solidità patrimoniale potranno ammontare al massimo al 25% dell'attuale patrimonio netto del richiedente (fino a un tetto di 300 mila euro).