La burocrazia costa il 4% del fatturato alle pmi

Il peso della burocrazia arriva fino al 4% del fatturato per le piccole imprese. Un dato che vale all’Italia il 142° posto (su 144) nella classifica del World Economic Forum sulla qualità della regolamentazione. Sono questi i numeri più impressionanti del del primo Osservatorio sulla semplificazione di Assolombarda Confindustria Milano Monza e Brianza, presentato al convegno Il fattore B – La burocrazia come elemento della competitività del Sistema Paese.

«Una burocrazia lenta e complessa ostacola la competitività delle imprese e lo sviluppo del territorio», le parole di Michele Angelo Verna, direttore generale di Assolombarda Confindustria Milano Monza e Brianza. «Basti pensare che, secondo i risultati, il costo della burocrazia va da 160 mila euro per imprese di piccole dimensioni a 700 mila euro per un’azienda media».

«Non a caso il 58% degli operatori finanziari internazionali indica proprio nel carico normativo e burocratico la principale causa della scarsa attrattività del nostro Paese (dati Aibe 2014)», continua Verna», «inoltre nell’indice che misura l’efficacia della pubblica amministrazione, considerato il Government Effectiveness Index 2013 della Banca Mondiale, l’Italia è venti punti al di sotto (67/100) della media Ocse (87/100). E fa sicuramente riflettere il fatto che un incremento dell’1% dell’efficienza della Pa porti a un aumento del pil pro-capite dello 0,9% (dati Confindustria 2014)».INFERNO A FUMETTI. Nel corso dell’incontro è stato presentato Storie di Ordinaria Burocrazia – SOB, un fumetto di Tiziano Riverso pensato per raccontare le difficoltà più frequenti vissute dalle imprese attraverso le storie e le segnalazioni degli imprenditori.«La scelta di descrivere per immagini ‘l’inferno’ di norme e procedure con le quali, quotidianamente, si devono confrontare le nostre aziende ha come primo intento quello di sensibilizzare sulla difficoltà del fare impresa, auspicando una semplificazione del quadro normativo con la collaborazione delle istituzioni», ha sottolineato Alvise Biffi, presidente Pmi e Servizi alle imprese di Assolombarda Confindustria Milano Monza e Brianza. »Infatti, guardando ai dati emerge che le piccole e le medie imprese spendono in adempimenti burocratici, rispettivamente, circa 45 e 190 giorni l’anno di un collaboratore dedicato».