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Bonus Arredo: tetto a 8 mila euro per le giovani coppie

La legge di Stabilità approdata in Senato non include gli elettrodomestici in questa agevolazione. Prorogate al 2016 le detrazioni per mobili, ristrutturazione edilizia e riqualificazione energetica

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Il disegno di legge di Stabilità 2016, firmato dal presidente della Repubblica Sergio Mattarella e approdato in Senato, porta alcune novità per il bonus Mobili. L’agevolazione è stata prorogata per tutto il 2016, come anche le detrazioni fiscali per interventi di ristrutturazione edilizia e riqualificazione energetica – sono confermate le novità annunciate. Si conferma poi la presenza di misure volte ad andare incontro alle giovani coppie.
Questa novità rivolta ai giovani presenta alcune differenze sostanziali rispetto al bonus Mobili: l’agevolazione in questo caso è slegata dal vincolo di ristrutturazione, in secondo luogo è prevista solo in caso di acquisto della prima abitazione, riguarda poi soltanto l’arredo e non si menzionano gli elettrodomestici, infine ha un tetto di spesa di 8 mila euro (contro i 10 mila del tradizionale bonus Mobili).
Ecco quanto decretato in merito a questo argomento nell’articolo 6 della legge di Stabilità: «Le giovani coppie costituenti un nucleo familiare composto da coniugi o da conviventi more uxorio, che abbiano costituito nucleo da almeno 3 anni, in cui almeno uno dei due componenti non abbia superato i 35 anni, acquirenti di unità immobiliare da adibire ad abitazione principale, beneficiano di una detrazione dall’imposta lorda, fino a concorrenza del suo ammontare, per le spese documentate sostenute per l’acquisto di mobili ed arredo della medesima unità abitativa. La detrazione, da ripartire tra gli aventi diritto in dieci quote annuali di pari importo, spetta nella misura del 50% delle spese sostenute dal 1° gennaio 2016 al 31 dicembre 2016 ed è calcolata su un ammontare complessivo non superiore a 8 mila euro».