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Attualità

La prima donna a capo delle piccole imprese

Un’imprenditrice per la prima volta guiderà l’associazione delle pmi

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Per la prima volta una donna guiderà Confesercenti. Si tratta di Patrizia De Luise, eletta all’unanimità presidente della associazione dei commercianti: un unicum nel mondo delle pmi. Era già successo con Confindustria (con Emma Marcegalia) e nei sindacati (Renata Polverini, Susanna Camusso e Annamaria Furlan), ora anche le imprenditrici del commercio prendono lo scettro del potere. De Luise prende il posto di Massimo Vivoli, subentrato due anni fa allo storico leader Marco Venturi, in sella per 25 anni.

PATRIZIA DE LUISE A CAPO DI CONFESERCENTI

Classe 1954, laureata in Filosofia, De Luise gestisce il negozio di abbigliamento e biancheria intima di famiglia. La sua carriera nell’associazione è cominciata nel 1989, è stata presidente a livello provinciale e regionale, ai vertici di Federfranchising e presidente del coordinamento per l’imprenditoria fenmminile. Da due anni è anche nel cda della Porto Antico Spa (società pubblico/privata per lo sviluppo economico dell’area genovese).

«Si sono persi 47 miliardi di consumi in dieci anni, un’enormità», le sue prime parole da presidente che sottolineano come la crisi abbia portato «alla chiusura 267mila Pmi del commercio tra il 2011 e il 2016, 122 al giorno Dobbiamo tornare al centro dell’agenda perché se le nostre imprese vivono, vivono anche le città e il turismo. Dobbiamo dire no alla politica che risove tutto stangando attività e famiglie e sostenere gli interventi che fanno crescere e riconoscono la dignità e il lavoro di tutti»

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Patrizia De Luise, presidente di Confesercenti