Il futuro dei viaggi in aereo

Volare come avvolti in un bozzolo, dove si potrà regolare ogni aspetto dell’atmosfera: luce, rumore e temperatura. Non è un film di fantascienza né un progetto della SpaceX di Elon Musk per i suoi viaggi spaziali, ma solo la sperimentazione portata avanti dalla Air Lair per la sua prima classe del futuro. Qualcosa di simile sta facendo la Zodiac Aerospace, che sta progettando cabine con letti a castello nello spazio di carico, fra la stiva e la fusoliera. Sì, insomma, delle cuccette volanti.

Sono tanti i progetti messi in cantiere dalle compagnie aeree per aumentare il comfort dei loro passeggeri. La maggior parte riguarda le poltrone, che potrebbero assomigliare in futuro a quelle dei cinema, ma con la possibilità di cambiare molte posizioni e chiudersi in verticale se non occupate. E anche in classe economica. Per quanto riguarda i servizi, l’innovazione si è già spinta molto in avanti – Klm manda carte di imbarco e avvisi via Messenger – ma la vera sfida si giocherà sull’intrattenimento. Panasonic ha svelato il sistema “Waterfront”, che consente al passeggero di controllare tutte le opzioni con il proprio smartphone.

Su Thales e B/E si può riprendere la visione di un film dal punto in cui la si era interrotta durante il volo precedente, semplicemente salvando le preferenze sul proprio smartphone. AirFi offre invece un sistema wireless portatile con contenuti precaricati e la possibilità di ordinare cibo o merce del duty free in volo, mentre Transavia e Qantas stanno pensando di offrire dei visori per la realtà virtuale a bordo. Oltre che per un intrattenimento superiore, potrebbero aiutare chi ha paura di volare dando la sensazione di trovarsi sulla terraferma.