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Sostenibilità

Canepa nel programma verde di Greenpeace

L’azienda comasca è la prima realtà tessile al mondo ad aderire al “Detox Solution Commitment”, il programma che mira a liberare entro il 2020 la moda dalle sostanze tossiche

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Liberare la moda dalle sostanze tossiche. È l’obiettivo di “Detox Solution Commitment” il programma lanciato da Greenpeace con l’obiettivo di eliminare definitivamente, entro il 2020, l’utilizzo di sostanze chimiche tossiche lungo la catena di produzione e fornitura dell’abbigliamento. Una sfida già raccolta da grandi marchi del retail (H&M e Benetton), dello sportswear (Adidas, Nike e Puma) e del lusso (Victoria’s Secret), che oggi per la prima volta interessa un’impresa manifatturiera tessile. L’apripista è l’italiana Canepa. «Possiamo orgogliosamente affermare che con il nostro impegno stabiliamo un nuovo primato per l’industria Made in Italy, siamo la prima impresa tessile al mondo a sottoscrivere il Detox Commitment – afferma Elisabetta Canepa titolare della Canepa spa di San Fermo della Battaglia (Como). Vogliamo contribuire alla crescita di una moda rispettosa dell’ambiente aiutando i migliori marchi della moda a produrre gli splendidi capi e accessori che sanno creare e che con i nostri tessuti hanno una qualità in più, quella di non inquinare un bene prezioso come l’acqua».

Non è questo che l’ultimo atto verde firmato Canepa. L’azienda ha già investito nell’energia solare nei propri stabilimenti di San Fermo della Battaglia e Melpignano in Puglia con un impianto fotovoltaico che produce 1,5 milioni Kw/anno e riduce le emissioni di Co2 di circa 1000 tons /anno. Non solo, Canepa Evolution, l’unità di ricerca dell’azienda, ha sviluppato e messo a punto importanti innovazioni tecnologiche di processo con dei progetti che consentono l’eliminazione di alcune sostanze normalmente utilizzate nei processi di preparazione della tessitura come l’alcol polivinilico e la metacrilammide e limitano l’uso di sostanze sbiancanti e di detergenti. Tecnologie che consentono, se applicate, rilevanti riduzioni nell’uso di acqua. Nel caso ad esempio di SAVEtheWATER e Kitotex l’impiego di acqua per kg di tessuto può ridursi fino a 20 litri rispetto ai 300 delle tecnologie tradizionali.