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Papa Francesco annuncia il Giubileo straordinario

Al via dall’8 dicembre 2015 al 20 novembre 2016. La confidenza: «Il mio pontificato sarà breve»

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«Anno Santo della Misericordia»: lo ha annunciato Papa Francesco indicendo di fatto un Giubileo straordinario che inizierà l’8 dicembre 2015, solennità dell’Immacolata Concezione, e si concluderà il 20 novembre del 2016, «Domenica di Nostro Signore Gesù Cristo Re dell’universo e volto vivo della misericordia del Padre».

Poi nel corso di un’intervista alla tv messicana Televisa per il suo secondo anniversario da Pontefice, Bergoglio ha reso nota una preoccupazione spiazzante: «Ho la sensazione che il mio pontificato sarà breve. Quattro o cinque anni. Non lo so, o due, tre. Ben due sono passati da allora», ha detto l’ex arcivescovo di Buenos Aires.

PAPA PER SCOMMESSA. Tra le altre aperture inattese, una riservata a Joseph Ratzinger («credo che Benedetto non dovrebbe essere considerato una eccezione, ma una istituzione»), mentre ha ricordato l’elezione del 13 marzo 2013 con la solita semplicità: venne a Roma «lasciando pronta l’omelia per la domenica delle Palme sulla scrivania» e facendo «il biglietto di ritorno» per Buenos Aires.

Poi ha scherzato: «Non ero in nessun elenco dei papabili, grazie a Dio, e quindi non mi passava per la mente. Nelle scommesse, a Londra, penso di essere stato al numero 42 o 46. Un mio conoscente aveva puntato su di me, così, per simpatia e ha fatto molto bene!».

In conclusione, l’ennesimo attacco alla “vecchia” Chiesa: i preti cattolici «possono imparare qualcosa dai pastori evangelici, perché questi ultimi riescono ad arrivare dritto al cuore delle persone. Ci sono delle omelie», dice il Papa riferendosi ai cattolici «che sono un disastro. Non sono la maggioranza ma non raggiungono il cuore. Sono lezioni di teologia, cose astratte o lunghe».

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