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Attualità

Non solo docce gelate: Accenture e Philips insieme per la Sla

Un prototipo di software permetterà agli ammalati di gestire, attraverso comandi neurali, vocali e oculari i dispositivi elettronici in casa

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Mentre nel Web impazza l’Ice Bucket Challenge che ha contagiato anche Matteo Renzi, Royal Philips e Accenture hanno annunciato lo sviluppo di un prototipo software che, collegando uno schermo indossabile alla tecnologia Emotiv Insight Braniware, permette alle persone affette da sclerosi laterale amiotrofica (Sla) e da altre malattie neurodegenerative, di gestire alcuni dispositivi elettronici in casa.

Lo schermo indossabile e la tecnologia Emotiv Insight Brainware, che analizza il tracciato EEG delle onde cerebrali, collegati a un tablet, permettono agli utenti che soffrono di Sla di controllare alcuni prodotti Philips, come ad esempio quelli della Lifeline Medical Alert Service, come la SmartTV (con TP Vision) e il sistema di illuminazione connesso Philips Hue.

La tecnologia Emotiv, attraverso i sensori sintonizzati con gli impulsi neurali dell’utente che li indossa, permette di rilevare in real time pensieri, sentimenti ed espressioni. Inoltre, lo schermo indossabile permette di ottenere un feedback visivo che permette di navigare nel menù delle applicazioni con un app scaricabile su tablet. In questo modo l’utente può inviare messaggi preconfigurati per richiedere aiuto o gestire il funzionamento della tv e dell’illuminazione. Questa innovazione, frutto della partnership di Philips e Accenture, evidenzia come la tecnologia può fare del bene migliorando la qualità di vita delle persone che soffrono di Sla. Già in passato le due società hanno collaborato in materia di tecnologia sanitaria “portando” i Google Glass in sala operatoria.

Credits Images:

Stefano Borgonovo - © Getty Images