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Attualità

Nobel per la Fisica a chi ha posto le basi per i super computer del futuro

Il premio della comunità scientifica all’americano David J. Wineland e al francese Serge Haroce; i risultati del loro lavoro potrebbero cambiare la nostra vita, così come fecero i primi computer nel secolo scorso

Ci aspetta un futuro di super computer, capaci di eseguire calcoli estremamente più complessi e in modo più veloce rispetto agli attuali elaboratori. Il tutto anche grazie al lavoro dei due premi Nobel per la Fisica 2012, l’americano David J. Wineland e il francese Serge Haroche; lavorando in modo del tutto indipendente, i due scienziati hanno gettato le basi che permettono di misurare e manipolare singoli sistemi quantistici. Wineland e Haroche, ha affermato il presidente dell’Istituto nazionale di Fisica nucleare (Infn), Fernando Ferroni, sono riusciti a “controllare le particelle a giocare con esse”. Questa capacità di controllare i sistemi quantistici, ha spiegato Ferroni, è fondamentale per esempio nei computer quantistici che non sono ancora una realtà, ma nei laboratori di tutto il mondo “compresa l’Italia, si stanno costruendo pezzettini per realizzarli”. Computer che, hanno scritto i giudici di Stoccolma del premio Nobel, “potrebbero in questo secolo cambiare la nostra vita giornaliera esattamente nello stesso modo straordinario in cui i computer classici lo hanno fatto nel secolo scorso”.

IL PREMIO NOBEL PER LA MEDICINA

Credits Images:

Serge Haroche, 68 anni, insegna Fisica quantistica al College de France; David J. Wineland, anche lui 68 anni, lavora nell'Istituto statunitense per gli Standard e la tecnologia (Nist)