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Attualità

La sonda Curiosity su Marte alla ricerca della vita aliena

Dopo 567 milioni di km nello spazio, il robot-laboratorio atterra sul Pianeta Rosso e inizia la sua missione. Le prime immagini già trasmesse, anche in diretta Tv.

Dopo un’attesa paragonabile solo allo sbarco del primo uomo sulla Luna, Curiosity è atterrata sul suolo di Marte, il quarto pianeta del sistema solare e il più vicino alla Terra. La sonda costruita dalla Nasa e lanciata lo scorso novembre da Cape Canaveral (Florida, Stati Uniti) ha raggiunto questa mattina (ore 7.31 italiane) il suolo del Pianeta Rosso al termine di un viaggio di 567 milioni di chilometri nello spazio e dopo il più grande ostacolo: una complessa manovra di atterraggio completamente automatizzato durato circa 420 secondi, ribattezzati i ‘sette minuti di terrore’. Già, perché la missione non è costata solo mesi di duro lavoro, ma anche 2,5 miliardi di dollari. Il rover laboratorio, il cui atterraggio è stato seguito dagli appassionati non solo in televisione, ma anche in diretta streaming sul Web, ha già iniziato la sua missione: andare a caccia delle tracce di vita su Marte (la prima immagine inviata dalla sonda). Ci avevano provato, nel 1976, le sonde Viking, ma i risultati furono controversi. Ora il progetto durerà per circa due anni a ha portato su Marte anche un ‘pezzo’ di Italia: un chip che contiene l’autoritratto di Leonardo Da Vinci e il Codice del Volo, il testo nel quale Leonardo descrive il volo degli uccelli e la sua Macchina volante, considerato il fondamento della storia del volo. L’iniziativa si deve all’Agenzia Spaziale Italiana (Asi).

Il primo scatto da MarteLa manovra d’atterraggio