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Attualità

Governo, da oggi più semplice cambiare il cognome

Non sarà più il ministero dell’Interno, ma il Prefetto a valutare le domande dei cittadini per un consistente risparmio di tempo ed efficienza dell’Amministrazione pubblica

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Dall’ultimo Consiglio dei ministri sono state introdotte nuove modifiche allo stato civile. Se in passato le domande dei cittadini venivano presentate alle Prefetture, ma poi il provvedimento finale era adottato dal Ministero dell’interno, da oggi il Prefetto diventa l’unica autorità decisionale. Si prevedono – secondo il governo – risparmi consistenti in termini di tempo (per i cittadini) e incrementi di efficienza (per l’amministrazione). I cambiamenti riguardano in particolare il cambio di cognome. Le tipologie previste sono tre:

1. Chiunque potrà chiedere di aggiungere il cognome materno a quello paterno. Il numero di questo tipo di domande è in costante aumento (oltre 400 all’anno).2. Le donne divorziate o vedove potranno aggiungere il cognome del nuovo marito ai propri figli.3. Infine, per coloro che hanno ricevuto la cittadinanza italiana sarà possibile mantenere il cognome con il quale erano identificato all’estero.