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Attualità

Gheddafi ucciso a Sirte, la Libia festeggia la fine del rais

Una mattinata di annunci più o meno discordanti, poi la conferma ufficiale del Cnt: “E’ stato ucciso in un nostro attacco”. Il corpo, portato in una località segreta, mostrato in Tv da Al-Jazeera

Alcuni insorti assicurano che, al momento della cattura e nascosto in una buca a Sirte, Muammar Gheddafi, avrebbe urlato: “Non sparate, non sparate!”. Una delle tante voci giunte dopo un raid Nato (26 mila condotti sulla Libia dall’inizio della guerra) ha colpito il convoglio su cui viaggiava il rais in fuga dopo la conquista di Sirte, la sua città natale. Quello che è certo, confermato ufficialmente dal Consiglio nazionale di transizione (Cnt) libico, è che il colonnello Muammar Gheddafi è morto.Cosa è successo. È stata una mattinata convulsa, con annunci, voci e smentite che si sono rincorse per tutta la mattina e iniziate dopo la conquista da parte del Cnt di Sirte, città portuale della Libia e ultimo baluardo dei lealisti al rais. Tanti gli arresti, ma anche le uccisioni delle truppe fedeli al colonnello (anche qui, tra conferme e smentite). Secondo una prima ricostruzione Gheddafi stava cercando di fuggire a bordo di un convoglio di auto che è stato attaccato a 12 chilometri da Sirte, dalle forze aeree della Nato. Ferito gravemente alle gambe (e forse colpito successivamente), l’ex leader libico sarebbe stato portato via sporco di sangue ma ancora vivo, strattonato e trascinato da un gruppo di miliziani del Cnt a bordo di un pick-up. Ucciso da un membro del Cnt, o morto in seguito alle ferite, Gheddafi è arrivato a Misurata senza vita. Solo dopo, le immagini della festa degli insorti per la fine del colonnello, ma anche le prime immagini e i video cruenti del corpo esamine del rais, video e immagini che la redazione di businesspeople.it ha deciso di non pubblicare.

Chi era Muammar Gheddafi

La pistola di Gheddafi diventa un trofeo. La pistola ricoperta d’oro che Gheddafi aveva con sé nella buca dove si nascondeva, a Sirte, e dove è stato trovato dai miliziani del Consiglio nazionale transitorio (Cnt) è diventata un trofeo. A mostrarla a una folla festante è stato un giovane militante del Cnt (nella foto, a destra) che, in uno scontro a fuoco a Sirte, si dice, avrebbe ucciso il colonnello (ancora poco chiare le cause della morte). I siti internet vicini al Cnt e ai movimenti che hanno dato vita alla rivoluzione libica del 17 febbraio mostrano la foto del ragazzo mentre è portato in spalla da un miliziano del Cnt con in mano la pistola personale di Gheddafi. Secondo la Tv Al-Jazeera Gheddafi sarà sepolto in un “luogo segreto” a Misurata.

Articolo aggiornato alle 19.49 di giovedì 20 ottobre 2011

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Tripoli, un soldato del Cnt sventola la bandiera della Libia: ha appena appreso della morte del rais