Connettiti con noi

Attualità

Expo, a Milano la metro si paga con lo smartphone

Dal primo maggio, giorno di esordio della manifestazione, l’Atm metterà a disposizione di turisti e pendolari il biglietto virtuale. Per superare i tornelli basterà un cellulare

architecture-alternativo

Pagare la metropolitana col telefonino. Una possibilità già esistente per i pendolari di diversi paesi europei, e che dal primo maggio – giornata di esordio di Expo – sbarcherà anche in Italia, nella città in cui tale infrastruttura di trasporto pubblico ha assunto il peso più importante. Milano, in occasione dell’esposizione universale, si scopre un po’ più tecnologica: per viaggiare su tutti i mezzi di trasporto dell’Azienda Trasporti Milanesi sarà sufficiente uno smartphone, con installata l’App ufficiale Atm Milano.

PRIMO CASO IN ITALIA. Un’applicazione che ha appena ricevuto un apprezzato aggiornamento, che implementò tra le altre features anche la tecnologia per il mobile ticketing – primo caso italiano, strettamente legato alle iniziative in campo di mobilità per l’accoglienza dei visitatori di Expo. Se non si vuole scaricare l’App sul cellulare, comunque, il servizio sarà comunque disponibile: sarà sufficiente, per accedervi, inviare un sms a un numero dedicato.

QR CODE. Una volta completata la procedura di acquisto, si riceverà un Qr Code (gli ormai onnipresenti codici a barre quadrati), che aprirà i tornelli del metrò o regolarizzerà elettronicamente il passaggio su uno dei mezzi di superficie. I controllori, infatti, si limiteranno a scansionare il codice con la stessa procedura con cui oggi controllano gli abbonamenti. Interessante notare come, se è vero che Milano non è la prima città europea a dotarsi di un simile servizio, il sistema funziona tuttavia attraverso un software sviluppato internamente all’azienda ed è stato realizzato in totale autofinanziamento, senza dispendio di risorse pubbliche. Nell’Expo dei ritardi e dei preventivi gonfiati, una vera mosca bianca.