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Attualità

Carnevale choc: su Amazon il costume del piccolo profugo

Dopo le polemiche, la piattaforma ha cancellato il prodotto che richiamava all’abbigliamento da immigrati del ‘900

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Purtroppo non era uno scherzo di Carnevale: fino a qualche ora fa, prima che la piattaforma lo rimuovesse, su Amazon era possibile comprare, per la modica cifra di 15 sterline (24 euro), il vestito in maschera del piccolo profugo, realizzata da un’azienda inglese. Una trovata commerciale a target bambini, che stride con i tragici eventi di cronaca che hanno visto arrivare in Italia milioni di immigrati, in fuga dalle proprie terre.

Immediata la polemica: «Un messaggio commerciale in un momento storico così delicato è davvero vergognoso e da stigmatizzare», ha commentato Oliviero Forti, responsabile Immigrazione della Caritas italiana. «Forse l’azienda potrebbe investire gli stessi soldi per comprare un giubbino per un bambino, che magari si trova in questo momento in mezzo al mare». Ma a ribellarsi sono stati soprattutto i clienti: su Twitter impazzano le critiche. Si va da «È una cosa vergognosa» a «Andate a farvi un giro tra i veri profughi, così vi renderete conto della vostra stupidità».

ANNUNCIO RIMOSSO. A ben guardare, in realtà, il “look da profugo” proposto su Amazon guarda più al passato, ossia agli immigrati delle due guerre mondiali. Il vestito per bambino prevede infatti la coppola, la camicia, un gilet e un paio di pantaloni oversize consumati. La versione femminile si compone invece di un vestito lungo, annodato in vita, e un paio di scarpette di vernice. Per entrambi, l’accessorio di ordinanza è una valigia di cartone. Tuttavia, l’associazione con l’attualità stessa è inevitabile e le polemiche hanno spinto Amazon a cancellare l’annuncio commerciale dal proprio sito. «Gli articoli sono offensivi nel modo in cui sono presentati e tale articolo è potuto apparire perché ci sono venditori terzi che inseriscono i loro prodotti su Amazon come market placet», specifica l’azienda in una nota ufficiale, declinando di fatto qualsiasi responsabilità. «Non appena abbiamo avuto segnalazioni dagli utenti ci siamo mossi per rimuovere l’articolo di pessimo gusto». Soddisfatto Oliviero Forti, che commenta «Siamo scossi da quel che accade ogni giorno, ed è legittimo chiedere anche alle aziende più sensibilità. Anche se il costume era già in vendita da tempo, poco cambia: come si è scelto di mettere in commercio un abito di cattivo gusto, così si può chiedere che venga tolto».

Credits Images:

L'annuncio è stato rimosso, ma l'immagine del costume da profugo offerto su Amazon circola in Rete