Connettiti con noi

Attualità

Addio Salento: la rivolta degli albergatori inglesi

Sei anni persi per un progetto da 70 milioni di euro in Puglia: la burocrazia batte la voglia di imprenditorialità. Annunciata un’interrogazione parlamentare

architecture-alternativo

Sei anni per un sogno: un mega resort nel cuore della Puglia, in Salento. Un obiettivo ambizioso: dirottare i turisti inglesi dalla Toscana fino al Sud Italia. Un piano importante: 70 milioni di euro.

Eppure non è bastato tutto questo a una cordata di imprenditori inglesi per battere la burocrazia italiana e gli ostacoli posti dalle amministrazioni locali.

Così Alison Deighton, moglie del segretario al Tesoro di Sua Maestà, e Ian Taylor, top broker del petrolio, hanno scritto una lettera di rinuncia ufficiale al progetto indirizzata ai membri della commissione Agricoltura di Camera e Senato.

Il progetto di costruire una struttura ricettiva tra gli ulivi di Sant’Isidoro e Torre Squillace era nato nel 2008, ma è naufragato tra ricorsi al Tas, contestazioni ambientali e procedure «tortuose e ingessate». E allora è arrivato il sofferto goodbye.

Ora, solo ora, i deputati Pd Nicodemo Oliverio e Michele Anzaldi hanno annunciato un’interrogazione parlamentare. Troppo tardi?

Credits Images:

© Getty Images