Dal laboratorio artigiano del 1953, oggi Bonaveri si è trasformata in uno stabilimento di 40 mila metri quadri a Renazzo di Cento, nel Ferrarese, e in uno showroom di 600 mq a Milano per apprezzare l’intera gamma di prodotto.
Il 78% del suo fatturato deriva dalle esportazioni negli Stati Uniti, in Germania, Francia e Regno Unito, e solo il 22% viene realizzato in Italia, mentre il mercato asiatico è coperto dagli stabilimenti a Hong Kong, Shenzen e Shangai. Un’azienda decisamente global che non ha perso l’attenzione al particolare: il 25% delle risorse è investito in ricerca e sviluppo in direzione di una sempre maggiore sostenibilità della produzione.
Nel 2017 ha vinto il premioConai per le nuove linee di imballaggi eco-friendly, ma con la linea BNatural cioè il primo manichino biodegradabile al mondo, sia nei materiali di costruzione (derivati dalla canna da zucchero) che nelle vernici di finitura (da resine e oli vegetali), si è aggiudicata il Premio Sviluppo Sostenibile 2019, promosso dalla Fondazione per lo Sviluppo Sostenibile e dall’Italian Exhibition Group nella categoria Economia circolare.