De'Longhi: tutto il gusto della tecnologia

Al vertice di De’Longhi in Italia dal dicembre 2020, in precedenza Marco Brogi era General Manager di Philips per i mercati consumer di Italia, Grecia e Israele

Un volto famoso in tutto il mondo, un dream team da sei premi Oscar e otto Golden Globe: è la squadra chiamata De’Longhi per il grande salto di una campagna globale. Una crescita costante, un know how da esportare, un’offerta di prodotti capaci di garantire non solo una tazzina di caffè, ma un’autentica esperienza di espresso italiano: ecco il patrimonio da comunicare al mondo grazie alla partnership con Brad Pitt. E no, non è una risposta alla concorrenza. Parola del General Manager Italy del gruppo, Marco Brogi.

Un caffè da Oscar per coronare una crescita da Oscar. Ci racconta come si arriva negli ultimi anni fino a una campagna globale con Brad Pitt?
De’Longhi ha raggiunto una posizione di leadership nel segmento delle macchine da caffè grazie a una strategia coraggiosa e lungimirante, anticipando investimenti importanti. La passione per il caffè è stata una leva fondamentale che ci ha motivato a migliorarci in questo settore. Questa è sempre stata un’azienda solida e capace di innovarsi, investire in nuove competenze ci ha consentito di sviluppare tecnologie che oggi rappresentano il più alto standard della categoria. La nostra crescita è stata progressiva e favorita da un andamento positivo del mercato, dove però il nostro successo è stato determinato soprattutto da precise logiche commerciali, che ci hanno visto espandere con coraggio verso nuovi mercati. Abbiamo raggiunto una dimensione straordinaria che ha favorito la possibilità di lavorare a una campagna con star del calibro di Brad Pitt e Damien Chazelle.

Qual è la visione dietro un simile passo strategico?
Quando De’Longhi ha ingaggiato Brad Pitt per questa campagna advertising era alla ricerca di un ambassador riconosciuto a livello globale e che rappresentasse il carattere ricercato ed elegante dei prodotti De’Longhi. Puntiamo a esportare in tutto il mondo la tradizione della caffetteria italiana, il nostro know how, la cultura dell’espresso o del cappuccino di qualità superiore. I nostri consumatori desiderano gustare nel salotto di casa un caffè come quello del migliore bar italiano e il nostro obiettivo è riuscire a rispondere a questo bisogno, a qualsiasi latitudine.

La qualità caratterizza anche la vostra comunicazione, parliamo di uno spot curato fin nei particolari.
Abbiamo allestito una campagna perfetta in tutti i dettagli, realizzando uno spot di qualità cinematografica che rappresentasse tutta la nostra eccellenza. Uno spot da Oscar, con la premiata regia di Chazelle e il contributo di altri geniali professionisti che insieme avevano già conquistato il riconoscimento più ambito dell’Academy: il direttore della fotografia Linus Sandgren e l’autore delle musiche Justin Hurwitz. Un dream team che, insieme a Brad Pitt, può vantare un palmares di sei Oscar e otto Golden Globe, e che vede anche la partecipazione del famoso fotografo Lachlan Bailey. Il risultato è uno spot che si fa notare, che emerge ed è inconfondibile e che, soprattutto, sintetizza in modo perfetto il piacere di possedere una macchina automatica per caffè in chicchi De’Longhi.

Perché proprio Brad Pitt? Immagino non sia solo una questione di… volto
Per noi era importante legare la nostra immagine a un personaggio positivo, un modello universalmente apprezzato per il suo impegno oltre che per il suo talento. La reputazione di Brad Pitt va ben oltre la sua immagine ed è una delle ragioni che ci hanno motivato a volerlo come nuovo volto dell’azienda. Brad è un’attivista molto sensibile ai dibattiti di natura sociale e che riguardano l’ambiente, oltre a essere un collezionista d’arte, appassionato di architettura e di design. Abbiamo avuto modo di apprezzare le sue doti umane straordinarie in questi mesi di lavoro insieme, ne abbiamo ammirato la competenza, la moderazione e l’eleganza, tutti valori che lo accomunano a De’Longhi.

brad-pitt-de-longhi

Un frame dallo spot De’Longhi che ha Brad Pitt come protagonista e vede Damien Chazelle alla regia

Hollywood e caffè fanno venire in mente un binomio concorrente. Come si segna la differenza rispetto a un prodotto ormai affermato nelle capsule da caffè?
La nostra strategia è indipendente dalle attività di altri brand. Abbiamo scelto Brad Pitt semplicemente perché, come già detto, crediamo che più di chiunque altro possa rappresentare il carattere della nostra azienda. Le nostre macchine automatiche per caffè in chicchi hanno una tecnologia che esalta il processo di conservazione del gusto, grazie alla macinatura al momento è possibile conservare la freschezza del caffè e assaporare ogni nota sensoriale. In sintesi, la differenziazione è segnata dalla tecnologia e la trasformazione “dal chicco alla tazzina” è il risultato che vogliamo comunicare con la campagna.

Qualità è dunque la parola d’ordine. Così come nell’offerta delle macchine La Specialista Prestigio e La Specialista Maestro. Quali sono i plus tecnologici di questi apparecchi?
Parliamo di una gamma di macchine, La Specialista Prestigio e La Specialista Maestro, che superano il mero sviluppo tecnologico, perché pensate per attivare un processo esperienziale vero e proprio. Queste macchine restituiscono il controllo totale su ogni aspetto della preparazione del caffè, proprio come i veri professionisti dei bar, elevando un semplice gesto quotidiano fino a diventare un’arte, per non dire una scienza esatta. Le infinite possibilità di personalizzazione permettono di ottenere il bilanciamento migliore e l’aroma perfetto dai chicchi macinati freschi, controllando gli otto livelli di macinatura di precisione, il dosaggio, la pressione e la temperatura.

Senza il caffè giusto e le conoscenze appropriate, però, la macchina da sola non basta. È per questo che avete investito nella cultura del caffè da comunicare ai clienti con il portale Coffee Lounge e il Caffè Perfetto all’edicola digitale Civic Brera?
Riteniamo sia molto importante sviluppare una cultura del caffè e una consapevolezza degli strumenti. Più di altri vegetali il caffè può vantare un’estensione infinita di cultivar e varietà che è importante imparare a riconoscere e trattare al meglio. Per molte persone il caffè rappresenta un semplice rito, una bevanda complementare, ma è nostra intenzione farlo diventare un piacere, un’esperienza da gustare. Abbiamo visto che negli ultimi anni l’attenzione per il caffè è cresciuta notevolmente, come anche quella per le altre bevande a base di latte e caffè. Prepararne di più buone è diventata una sfida e le nostre macchine sono lo strumento ideale per vincerla.

la-specialista-prestige

La Specialista Prestigio, le cui molteplici possibilità di personalizzazione permettono di ottenere il bilanciamento migliore e l’aroma perfetto dai chicchi macinati freschi

La pandemia come ha influenzato il settore. La vita più casalinga aiuta?
La pandemia ha modificato profondamente quelle che erano le normali abitudini di ognuno, abbiamo assistito a un cambio importante dei paradigmi sociali e il maggior tempo trascorso in casa ha direttamente accresciuto anche la domanda di macchine per il caffè, aumentando la voglia di scoprire le tante declinazioni della bevanda. Di più, abbiamo visto crescere l’attitudine a dedicare un angolo della propria casa al rito del caffè, con sempre più persone desiderose di costruire un home- bar , completo di macchina, tazzine e accessori vari. Anche prima dell’emergenza sanitaria il mercato era costantemente in crescita, indice di una consapevolezza e di un’attenzione che sono state solamente accelerate dalla pandemia.

Conoscenza, consapevolezza, qualità: è questo il futuro del settore delle macchine da caffè? Cosa non potrà mancare nelle tazzine dei prossimi anni?
Le nostre macchine sono già pronte per affrontare un futuro basato su una sempre maggiore possibilità di personalizzazione e di interazione, anche con il supporto del digitale. I nostri prodotti sono già in grado di memorizzare vari profili utente, che possono essere settati ogni volta anche tramite l’app. Il caffè del futuro sarà sempre più adeguato ai gusti e alle preferenze di chi lo consuma e le macchine dovranno adattare i parametri in modo smart ed efficace, a tutto vantaggio della bevanda e dei consumatori. Il caffè inteso come materia prima sarà sempre più protagonista, le nostre macchine sono e saranno strumenti ideali per la sua trasformazione nella propria bevanda preferita.