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Libri

Library hotel, a letto tra le pagine

Molti alberghi puntano su antiche e fornite librerie per conquistare una clientela colta e raffinata. Parola d’ordine? Silenzio, si legge…

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Spa, room service, wi-fi e Tv satellitari non bastano. Gli hotel di tutto il mondo devono puntare sempre più in alto per accaparrarsi gli ospiti più esigenti. C’è chi si affida alle opere d’arte, chi a emozioni mozzafiato e chi a offerte insolite, ma c’è anche chi si ricorda dei cari vecchi libri. E li trasforma in un’attrazione irresistibile per i viaggiatori più colti e raffinati. Sono i library hotel che, forti di una storia secolare o figli di un’intuizione recente, si presentano ai potenziali ospiti con una fornitissima libreria capace quasi quasi di far passare la voglia di uscire dalla propria stanza.

CHE OFFERTA A NEW YORK! La capitale di questa offerta è New York. Nella Grande Mela il non plus ultra è il Library Hotel, organizzato con la classificazione sistematica delle biblioteche anglosassoni. E i 6 mila libri della collezione sono conservati nelle stanze. In più c’è l’Hudson Hotel con il suo Library Bar aperto a eventi e presentazioni, ma anche il NoMad: la libreria (3.500 volumi) è su due livelli, l’arredamento è d’antiquariato e la scala a chiocciola è un originale parigino dell’Ottocento.

IN EUROPA. Non è da meno l’Europa: il Regno Unito risponde con il londinese The Blakes, forte della Library Suite modellata su di un Gentlemen’s Club. In Scozia troviamo invece il Gladstone: la celebre biblioteca fondata dal primo ministro vittoriano, ha aperto di recente un b&b dallo stile hipster e prezzi accessibili (80 euro a notte). A Parigi ci sono 26 camere per 26 lettere dell’alfabeto e altrettanti autori: sono quelle del Pavillion des Lettres. Mentre ad Amsterdam merita una visita – e una lettura – l’Ambassade Hotel. Non manca una risposta italiana con il Salviatino, villa alle porte di Firenze divenuta hotel di lusso dopo la morte dell’ultimo proprietario, il poeta Guido Ojetti. Prezzi da 600 euro.

A ORIENTE. Se il Melrose Arch Hotel di Johannesburg è costruito attorno a una sala lettura dal sapore occidentale, più esotiche sono, infine, le proposte che arrivano dall’Oriente: l’indiano Taj Falakuma Palace di Hyderabad ospita una ricostruzione fedele della biblioteca del Castello di Windsor (con 5.900 tomi). In Thailandia, invece, è tutto da scoprire il modernissimo The Library Hotel, disegnato da Koh Samui con linee minimal e total white e arredato anche con dvd e cd.

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NOTTI DA SFOGLIARE
Nella foto grande, la bibilioteca dell’Ambassade Hotel di Amsterdam. Sotto, da sinistra, il Rooms Hotel Kazbegi (Georgia), il Library Bar dell’Hudson Hotel di New York e una sala del Salviatino, alle porte di Firenze