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Lifestyle

David Bowie, a marzo prima mondiale per Heroes: the Musical

Sarà l’IndigO2 di Londra a rappresentare per la prima la parabola artistica di un protagonista e di un’autentica icona della scena musicale

Un musical sulla sua vita. David Bowie dopo tanto tempo prende possesso di nuovo della ribalta e concede il suo ok per un progetto da tempo in cantiere, fermo proprio perché il ‘Duca Bianco’ sembrava non dare il via libera all’utilizzo delle sue opere per un progetto di questo tipo. Ora Heroes: the Musical potrà finalmente essere rappresentato, a partire dal prossimo mese di marzo con la prima mondiale programmata all’IndigO2 di Londra.Un’opera innovativa − che non è un tributo − scritta da Deep Singh (regista e coreografo sarà invece Matthew Gould) e strutturata sulle canzoni di Bowie − tra cui i veri gioielli della discografia come The Man Who Sold the World e i brani del suo fertile periodo berlinese, ossia gli album Low, Heroes e The Lodger − che racconta la parabola artistica di un protagonista e di un’autentica icona della scena musicale. Le canzoni di Bowie sono senza tempo e questo è il motivo per cui un musical di questo tipo si rivolge non solo ai fan storici di David Bowie ma anche alle nuove generazioni di musicisti: diamo un’occhiata veloce al panorama di oggi, l’influenza di Bowie è ancora enorme.

Credits Images:

David Bowie, 65 anni l'8 gennaio 2012