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Lifestyle

Dalla moda il rilancio del Paese

Dopo le ottime performance di Pitti e della fashion week milanese, l’esecutivo promette nuovi investimenti per il comparto. Ai 2 milioni di euro per Firenze se ne aggiungeranno 6 per Milano

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Moda come volano per la crescita. I buoni risultati di Pitti Uomo prima (con i buyer, anche quelli italiani, in crescita) e di Milano Moda Uomo, dopo fanno ben sperare non solo un comparto che nel 2014 dovrebbe chiudersi con un fatturato in crescita del 5%, ma un intero Paese che dovrebbe puntarvi per il proprio rilancio. All’indomani della chiusura delle sfilate milanesi lo sostengono in molti, protagonisti del settore, ma non solo. Se infatti il sindaco di Milano, Giuliano Pisapia, parla di un «grande successo di tutta Italia, a dimostrazione che dalla moda può ripartire il rilancio dell’intero Paese», il presidente di Cnmi, Mario Boselli, rivela l’impegno preso con l’istituzione dal governo di stanziare sei milioni di euro per «sostenere tutte le iniziative previste nel settore della moda a Milano, da Expo a Milano Creativa». Secondo quanto fatto sapere a Boselli il viceministro dello Sviluppo Economico Carlo Calenda starebbe già studiando come formalizzare al concessione del contributo che si aggiungere ai 2 milioni di euro promessi a Firenze per Pitti.