Tavecchio scivola sulla banana: si sgretola l'appoggio delle big

«La Fiorentina, fedele ai propri valori etici e civili, alla luce della recente affermazione del signor Tavecchio, ritiene non più sostenibile la sua candidatura». Con un comunicato Ansa il club dei fratelli Della Valle ritira l'appoggio alla candidatura di Carlo Tavecchio alla presidenza della Federcalcio.

Troppo grave la gaffe su «Optì Pobà che prima mangiava le banane e ora gioca titolare nella Lazio», mentre L 'Equipè se la prende con il presidente della Lnd leggendo nella sua frase un riferimento allo juventino Pogba.

Anche la Sampdoria, mentre il giocatore di colore Okaka attacca Tavecchio in un'intervista, medita sul da faesi, ma il presidente Massimo Ferrero non ha ancora preso una decisione definitiva.

Potrebbe così saltare l'elezione praticamente già certa di Tavecchio, 71 anni, alla guida del pallone azzurro. Il suo avversario Demetrio Albertini conta su poco più del 30% dei votanti e l'alternativa potrebbe essere dunque il commissariamento da parte del Coni.

«Quell'espressione sugli stranieri che mangiavano banane è inqualificabile», ha detto intanto il premier Renzi ad Avvenire, «parlando calcisticamente direi che è stata un clamoroso autogol. Detto questo se il governo volesse decidere anche sulle federazioni sportive sarebbe un errore; noi rispettiamo l'autonomia delle istituzioni sportive».