
Mazda Cx-7 e la Subaru Tribeca 2009
La Mazda Cx-7, disegnata da Iwao Koizumi, punta molto sull’estetica giovane e accattivante con linee affilate. A guardarla sembra quasi una coupé rialzata. Per prezzo (36.601 euro), comportamento dinamico e dotazioni si rivolge a un pubblico giovane e sbarazzino. Nonostante un bagagliaio ridotto, gli interni, ben fatti e curati, sono spaziosi e anche cinque persone viaggiano comode. Le concessioni al lusso, però, sono ridotte ai minimi termini e questo comporta qualche difetto di gioventù soprattutto nelle dotazioni e nella funzionalità di alcuni equipaggiamenti dal cambio al lettore Mp3. In attesa del motore diesel la Cx-7 è spinta dal 2.3 turbo a benzina. Questo 4 cilindri è capace di erogare 260 cv e un coppia di 380 Nm e di farlo con una linearità sorprendente. La risposta al gas è sempre pronta e decisa anche se il cambio a 6 marce ha rapporti troppo lunghi. Nel comportamento dinamico, invece, la Cx-7 guadagna punti su punti. All’ottimo motore si affiancano un reparto sospensioni e uno frenante da segnalare: arriva a 100 km/h in 7,86 secondi e sa arrestarsi in soli 40 metri. Anche al primo colpo d’occhio si capisce che la Subaru Tribeca utilizza tutt’altra strategia. Allo stile giovane della Cx-7, infatti, contrappone tutta la sostanza, il comfort e il lusso che contraddistinguono la casa delle Pleiadi. La formula è: tutto e subito. La versione infatti è una sola, full optional. Le forme giunoniche e possenti nulla concedono alla moda ma sembrano pensate per garantire la massima comodità. Lo spazio per gli occupanti, infatti, è tanto che pur alzando il sesto e settimo sedile resta ancora un degno bagagliaio. La cura costruttiva interna è impeccabile e gli equipaggiamenti completi sino al superfluo dal lettore Dvd fino alla telecamera posteriore… tutte cose fanno lievitare il prezzo a dismisura (fino a 55.501 euro chiavi in mano). Alla guida della Tribeca si rimane sorpresi dal comfort e dalle doti dinamiche imprevedibili guardando peso e dimensioni. L’insonorizzazione è eccellente e propulsore quasi non si fa sentire. La visibilità è buona anche se nella manovre più strette è difficile capire al volo gli ingombri dell’auto. A spingere questo salotto su quattro ruote c’è un nuovo motore a sei cilindri boxer con la cilindrata più alta mai proposta da Subaru: 3.630 cc. I cv a disposizione salgono a 258 e la coppia supera i 350 Nm a 4.000 giri. Più che questi dati però piace la fluidità di azione del boxer e del cambio automatico (meno convincente in versione sport). A condire il tutto c’è l’ormai storico sistema di trazione integrale Simmetrical Awd che ripartisce, di base, la coppia al 45% all’anteriore e al 55 % al posteriore. Dopo tanta diversità chiudiamo con una nota comune. Comune sì, ma dolente: i consumi sono davvero elevati per entrambe.