
Land Rover Evoque
Impatto ambientale, sicurezza, consumi: di queste parole tutti si riempiono la bocca ma poi… Poi quando si va a comperare la propria automobile a dettare legge sono il cuore e l’occhio. Di questa dinamica – poco pollitically correct ma molto reale – hanno tenuto conto i costruttori che in questi giorni hanno presentato le loro novità al Salone di Parigi.
Tra tutte, ne abbiamo scelte quattro per voi. Partiamo da due concorrenti direttissime: la rinnovata Mercedes Cls – capostipite del segmento – e la nuova arrivata Audi A7 Sportback. Solo qualche anno fa sarebbero state delle berlinone tutte dimensioni e poca grazia. Oggi invece puntano su linee filanti e svelte che ne snelliscono le forme senza intaccare l’immagine da ammiraglie di lusso. Mercedes mostra i muscoli, sia con gli spigoli ben in evidenza sia con motorizzazioni che arrivano a superare i 400 cv. Audi resta più sobria – con il suo 3.0 TDI si tiene sotto la soglia dei 70 mila euro – e punta sulla praticità: il baule da oltre 500 litri è da station wagon.
Anche nel segmento delle medie si cerca di stimolare nuovi acquirenti e Citroën non si fa attendere con la DS4. Direttamente derivata dalla nuova C4 questa creatura francese (ma con anima BMW) sfugge alle catalogazioni. Poco più lunga di 420 mm, ha un assetto alto e ruote grandi senza sconfinare nel segmento dei midi Suv. Varia la scelta delle motorizzazioni (si arriva anche a quella da 200 cv) ma la DS4
punta sul lusso degli interni e su un servizio post vendita dedicato. Ultime righe dedicate alla novità di casa Land Rover. Si chiama Evoque e parte dal concetto fuoristradistico tipico della Casa ma strizza l’occhio alla mobilità urbana. Linee affilate e dimensioni compatte ne fanno un mezzo che sa unire moda e sostanza.