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Lifestyle

John Ashfield, country in the city

Intervista al titolare Andrea Celli

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Tre aggettivi per definire la sua collezione a/i 2012/2013? La nostra prossima collezione sarà sia country, con uno spirito giovane, che cittadina, con un tocco fashion.

È una linea nata nel segno della continuità o della rottura rispetto alla stagione precedente? Della continuità con il passato.

Qual è il capo che meglio rappresenta la collezione? Trattandosi di una collezione molto ampia, devo citare almeno due articoli: la giacca in lana pesante e il montgomery.

E quello storico che meglio incarna le caratteristiche del brand? Sicuramente i Flag Sweaters, con i tratti distintivi delle bandiere inglese e americana.

Quale il colore che non deve mai mancare?Il blu e il grigio.

Cosa contraddistingue una collezione di successo da una meno riuscita?I tratti determinanti per la buona riuscita di una collezione sono due: la creatività e la capacità di cogliere l’articolo di tendenza al momento giusto.

C’è un personaggio storico a cui assocerebbe la vostra immagine? Il Principe del Machiavelli.

Un aspetto positivo e uno negativo della crisi? L’aspetto positivo è quello di aver prodotto una sorta di “selezione naturale” di quelle aziende che non hanno saputo reggerne la sfida, perché sono state colte impreparate. Questo ha così permesso una riduzione delle concorrenza. Quello negativo è che si risente senz’altro dell’impoverimento del ceto medio, che costituisce un essenziale potenziale acquirente delle nostre collezioni.

Tre propositi per il nuovo anno?Incentivare l’internazionalizzazione del nostro marchio, inaugurando un negozio a New York ed entrando nel mercato dell’Estremo Oriente, soprattutto quello cinese, con l’apertura di una catena di negozi.

Il dono che vorrebbe avere?La capacità di anticipare le tendenze.

Il suo motto?Se una cosa ti sembra difficile e molti ti dicono che non si può fare, tu falla lo stesso.

Il suo mito nella moda? Ralph Lauren.

Questa è la tredicesima domanda. Quanto è superstizioso? Non sono superstizioso, assolutamente (E invece sì che lo sono, moltissimo!).

SPECIALE PITTI, ARTICOLO PRINCIPALE – Sette modi di dire moda

Credits Images:

Alcuni capi John Ashfield. Il primo a sinistra è il Flag Sweater con bandiera inglese