Discanto
Le imprese sono soggetti politici

È straordinario come in un’era in cui i partiti politici e la politica hanno perso il potere di attrazione ideale e ideologico nei confronti dei loro potenziali elettori (e in Italia il crescente astensionismo ne è un sintomo quanto mai eclatante), siano le imprese o, meglio, il loro agire ad avere assunto una connotazione segnatamente e marcatamente politica. Si sa che in un mondo in cui l’economia è assurta a ruolo di teologia, e la finanza s’impone sull’etica, tale evoluzione (anche se sarebbe più corretto parlare di involuzione…) era inevitabile. Tuttavia, quanto si è svolto davanti ai nostri occhi durante la pandemia, con la mobilitazione di certe aziende nel riconvertirsi prontamente per produrre dispositivi medici o per finanziare generosamente iniziative a sostegno delle comunità e dei dipendenti, era solo il preludio di quanto sta accadendo in queste settimane con l’aggressione della Russia ai danni dell’Ucraina.

Quel che succede in Ucraina parla di noi
Senza soluzione di continuità. Presi com’eravamo e siamo dall’aggressione pandemica, non ci siamo accorti che una minaccia più scura – la guerra – sopravanzava da Est. A farsene latore un leader, di fatto un dittatore, che diversi politici italiani hanno a lungo ammirato e considerato un...

Più che una ripartenza, un nuovo viaggio
C’è chi dice che presto verrà il giorno in cui ci ritroveremo seduti intorno a un tavolo, insieme a collaboratori, amici o familiari, e – guardandoci negli occhi – potremo rimembrare insieme cosa e chi eravamo prima del marzo 2020, ovvero prima che la pandemia aggredisse le nostre vite.
ARCHIVIO
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Ok il green, ma chi paga?
Un allarme si leva sovrano: le tasse ambientali rischierebbero di far pagare a caro prezzo la transizione a imprese e cittadini, che più o meno direttamente dovranno sobbarcarsi i costi aggiuntivi – se non altro di adeguamento – nella produzione dei prodotti e nella fornitura di servizi.
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Alla ricerca di un nuovo umanesimo
Ci sono concetti importanti e complessi che possono (devono?) essere espressi con parole semplici. È quanto ho pensato leggendo l’intervista all’amministratore delegato di Vaillant Italia, Gherardo Magri, che pubblichiamo su questo numero.
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Vivere per lavorare o lavorare per vivere?
Forse è in errore chi pensa che l’eredità più importante che la pandemia lascerà al mondo del lavoro sia l’ampliamento dello smart working all’interno di imprese e pubblica amministrazione. Perché forse il lascito con cui ci troviamo e ci troveremo a che fare è qualcosa di più...
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Turismo, un ministero non basta
Viaggiare, andare in vacanza, vuol dire andare incontro alla bellezza. Così almeno dovrebbe essere, perché a volte ci si accorge che a offuscarla è l’incuria dei ciechi. Di chi non ha gli occhi per vedere e di chi, pur vedendo, preferisce girarsi dall’altra parte.
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Dimostriamo che…
Al momento di andare in stampa oltre 4,3 milioni di italiani hanno contratto il Covid da febbraio 2020, dei quali oltre 128 mila sono deceduti. Ovviamente buona parte dei contagiati non sono stati ospedalizzati, perché con sintomi lievi o asintomatici.
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