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Lavoro

Via Webcam come in Tv

Sguardo, gestualità, ritmo e tono di voce. Ecco cosa “copiare” dai volti del piccolo schermo per sfruttare al meglio i sistemi di telepresenza. Soprattutto se si tratta di un colloquio di lavoro

Capita sempre più spesso di parlare con colleghi, clienti o, addirittura, possibili futuri datori di lavoro, sfruttando la Webcam. Se è ormai abbastanza assodato il tipo di supporto tecnico necessario e in Rete si sprecano le indicazioni in merito, ciò che troppo spesso si dimentica è che anche il linguaggio del corpo merita attenzione. Per questo l’americana Vidyo, attiva nel settore della telepresenza, ha chiesto consigli all’esperto Antonio Meridda, che ha selezionato alcuni volti televisivi da cui prendere esempio: Ilaria D’Amico, Maria Grazie Capulli e Lilli Gruber per l’universo femminile, Paolo Bonolis e Massimo Giletti per quello maschile. Se ognuno di loro ha delle precise caratteristiche comunicative, ad accomunarli è una dote fondamentale: l’empatia, la capacità di mettere a proprio agio l’altro. Secondo l’esperto: «Uno degli elementi più importanti è costituito dal feedback di chi ascolta. Una persona realmente interessata risponde con chiari segni, per esempio annuendo, toccandosi il mento o il volto; all’inverso, se non guarda o sembra distratta non stiamo ottenendo l’effetto desiderato».

I PUNTI FORTI DEI VIP

Ilaria D’Amico

La sua caratteristica principale è lo sguardo diretto. In una videoconferenza, per ottenere uno sguardo diretto si deve fissare la telecamera, non lo schermo del pc

Lilli Gruber

Ha un’interessante impostazione della voce, che non essere mai monocorde e, soprattutto, deve essere adeguata alle emozioni che si desiderano trasmettere. Un tono acuto è particolarmente sconsigliato

Maria Grazia Capulli

Il suo sguardo è sempre naturale e mai statico. Anche in una videoconferenza è importante evitare il contatto visivo fisso, tranne che nel momento della presentazione

Paolo Bonolis

Si può prendere spunto dal suo spirito di adattamento e dalla capacità di sapere sempre cosa dire, ricordando però di non parlare troppo in fretta e di rispettare i turni di parola

Massimo Giletti

I suoi gesti accompagnano sempre i discorsi, puntualizzandoli in maniera efficace. Durante una videoconferenza evitate però di gesticolare troppo vicini allo schermo, impedirebbe una corretta visuale